In programma la proiezione del film “La quattordicesima domenica del tempo ordinario”
L’Università degli Studi eCampus mercoledì 27 novembre alle 19 presenterà, nell’ambito della rassegna CineCampus, la proiezione del film “La quattordicesima domenica del tempo ordinario”, l’ultima applauditissima pellicola scritta e diretta da Pupi Avati. Il grande regista bolognese sarà l’ospite d’onore della serata, in programma nel teatro dell’Università eCampus in Via Matera 18 a Roma, che sarà presentata da Savino Zaba, conduttore radiotelevisivo e attore teatrale, e alla quale interverrà il critico cinematografico Vittorio Giacci.
L’iniziativa si inquadra tra i numerosi eventi portati avanti da eCampus, tra i quali mostre d’arte, presentazioni di libri, concerti e teatro, per diffondere cultura e trasferire conoscenza anche al di fuori del contesto accademico, contribuendo a rafforzare il legame sociale e culturale sul territorio in cui opera. In occasione dell’incontro del 27 novembre Pupi Avati riceverà un premio alla carriera consegnato dal prof. Enzo Siviero, Magnifico Rettore dell’Ateneo. “È un evento a cui tengo molto”, spiega il Prof. Siviero “Pupi Avati non è solo uno dei più importanti registi italiani in attività. La sua caratura professionale e artistica è nota a tutti. Il suo cinema tocca ambiti inespressi. Da appassionato spettatore quale sono, la figura di Pupi Avati mi ha sempre intrigato perché è diverso dagli altri, un innovatore nel suo campo. Penso quindi che il riconoscimento a Pupi Avati sia anche una testimonianza dell’attenzione che eCampus pone a chi ha saputo emanciparsi da scuole, correnti, movimenti, tendenze e mode, riuscendo comunque a ottenere nel tempo il meritato successo e apprezzamento da parte della critica. Sono particolarmente felice di consegnare questo premio stasera nel teatro dell’Università che rappresento”.
“La quattordicesima domenica del tempo ordinario” è il quarantatreesimo film del cineasta. MyMovies lo definisce “la summa del cinema di Pupi Avati”. È la storia di Samuele Nascetti e Marzio Barreca, due quindicenni che nella Bologna degli anni ’70 prendono una decisione: saranno amici per tutta la vita. Il cast, come spesso avviene nei film di Avati, è sorprendente e di rilievo. Spiccano, tra gli altri, Gabriele Lavia, Edwige Fenech, Massimo Lopez e Lodo Guenzi, noto per essere il cantante del gruppo Lo Stato Sociale.