È opinione comune che i social siano come una droga, tuttavia uno studio smentisce questo stigma che grava su piattaforme come Instagram, Facebook e TikTok. L’astinenza da utilizzo dei social, sui volontari che hanno accettato di sottoporsi a un esperimento volto ad approfondirne le conseguenze, ha avuto sia effetti positivi sia negativi, ma nulla che rimandasse alla sospensione di uno stupefacente. Pubblicato su PLoS ONE, lo studio in oggetto porta la firma di dell’Università di Durham, nel Regno Unito.
L’indagine
È qui che un’equipe di psicologi ha chiesto a 51 studenti tra i 18 e i 25 anni, che facevano un uso dei social da moderato a intenso, di astenersi dal loro utilizzo per una settimana. Scopo della missione, capire se la rinuncia improvvisa ai social si accompagni a crisi d’astinenza o ai soli benefici da “disintossicazione”. I risultati dello studio hanno spiazzato gli scienziati: La temporanea assenza dai social non ha prodotto né i sintomi attesi in chi soffre di una forma di dipendenza, né gli effetti positivi sull’umore che si sperava di ottenere. Anziché osservare un andamento generalmente positivo o generalmente negativo sul benessere dei partecipanti, il team si è accorto di effetti contrastanti, come una riduzione del cattivo umore e della noia durante l’intervento, ma anche una riduzione delle sensazioni positive da prima della pausa alla fine del detox.
Meno ansia sociale
Secondo gli scienziati, una possibile spiegazione per la riduzione di sensazioni positive è la scarsa opportunità, nella settimana dell’esperimento, di ottenere approvazione mediante le interazioni social. Allo stesso tempo, senza Facebook, Instagram e TikTok sono mancate le occasioni di confronto controproducente ed ansia sociale. C’è di più: anche nel tempo a venire, pur avendo ricominciato a bazzicare le piazze virtuali, gli esaminati hanno dimostrato di aver imparato a usarle con più moderazione. A conti fatti, un periodo di detox dai social aiuterebbe a riconnettersi alla realtà. Se lo dice la scienza…