RINNOVAZIONI: PER UN’EDUCAZIONE SOSTENIBILE

da | Feb 28, 2025 | The New Generation Voice

di Francesco Pigozzo e Daniela Martinelli

Durante il progetto Multiscale EU la testata giornalistica Rinnovabili.it dedicata al problema della sostenibilità ambientale, per più di due anni, ha dedicato a nostre pubblicazioni una sezione dal titolo: RinnovAzioni – pratiche, idee, connessioni per un’educazione civica sostenibile.

Le questioni di fondo che ci hanno spinto a quella collaborazione rimangono aperte:

Qual è il ruolo della formazione, scolastica e universitaria, nel processo di grande trasformazione culturale, e particolarmente ambientale e sociale, che stiamo attraversando? Quali sono le connessioni tra crisi ambientale e educazione alla cittadinanza, al di là dei superficiali contenutismi e del mero adeguarsi alle indicazioni normative? Quali spunti pratici e teorici può fornire il principio di “sostenibilità” alla pedagogia in generale?

RINNOVAZIONI NON SI FERMA QUI

Per rispondere a questi quesiti il nostro Centro di Ricerca CITOYEN·NE·S vuole mantenere aperto uno spazio dedicato al confronto, all’approfondimento e alla condivisione pubblica su questi quesiti di ricerca che valgono tanto per la comunità scientifica quanto per la società umana in generale e che nutrono ormai il dibattito politico su ogni scala istituzionale.

Il primo passo nei prossimi mesi sarà quello di promuovere e diffondere attraverso i prossimi post gli articoli pubblicati negli anni scorsi inquadrandoli nel disegno più ampio della nostra ricerca azione per una pedagogia critica multiscalare della cittadinanza.

UNA PREMESSA DI METODO

Siamo convinti che l’abitudine mentale a rimettere senza posa in questione quello che facciamo e quello che sappiamo è essenziale per formare e per continuare a formare noi stessi come parte di un mondo complesso e incerto, che ci impone sfide esistenziali.

Discutere e forgiarsi una visione condivisa della situazione, al di là degli stereotipi, è un imperativo formativo che bisogna prendere sul serio se si vuole realmente cambiare il paradigma insostenibile dell’attuale civiltà umana nel sistema-Pianeta.

Le sfide della “sostenibilità” uniscono già nei fatti, e nei rischi che comportano, docenti e studenti, scuole e università, studiosi e professionisti, teorici e tecnici. Siamo tutti ugualmente cittadini e cittadine del mondo e dei suoi vari territori ma restiamo ancora troppo divisi nella capacità di comprenderle e di agire assieme…

Per questo dobbiamo farci comunità educante, orientata realmente a coltivare soggettività nello stesso tempo autonome e partecipi: una comunità in cui le diversità di punti di vista, di esperienza, di sapere tecnico e di ruolo sociale non creino separazione ma collaborazione tra gli individui.