Come scegliere l’argomento della tesi: quando iniziare, come trovare quello giusto e come proporlo al relatore

da | Giu 12, 2025 | Orientamento

Per molti studenti, scegliere l’argomento della tesi è uno dei passaggi più belli ma anche complessi del percorso accademico. La tesi non è solo il culmine degli studi, ma può anche essere un tassello fondamentale per sbloccare importanti opportunità future, sia accademiche che professionali.

La tesi non è solo un dovere, ma è anche un’occasione per approfondire argomenti o tematiche che hanno appassionato durante il percorso di studi, per sfruttare le competenze acquisite e per distinguersi nel mondo accademico e professionale.

Ma come scegliere l’argomento giusto? Ecco i nostri consigli!

Quando iniziare a scegliere l’argomento della tesi

Potrebbe essere un aspetto da poco, ma in realtà trovare l’argomento giusto della tesi richiede tempo. Alcuni hanno già le idee chiare, altri ci mettono più tempo a trovare una tematica adatta, altri ancora pensano che l’argomento che hanno scelto sia perfetto ma poi in realtà sono costretti a cambiarlo.

Per questo è fondamentale iniziare a riflettere sull’argomento almeno 6 mesi prima della sessione di laurea, per le lauree triennali potrebbero bastare anche 4 mesi. Più tempo a disposizione si ha, più si possono esplorare opzioni diverse, valutare le disponibilità dei relatori e organizzare il lavoro di tesi senza stress.

Come trovare un argomento adatto per la tesi

Le prime domande da porsi quando si inizia a cercare l’argomento della tesi sono: qual è la materia che ti ha più appassionato? Quali sono stati gli esami che hai superato con maggiore facilità ed entusiasmo? Quali sono gli argomenti che più ti hanno incuriosito o che potrebbero aiutarti nella futura carriera professionale?

Se gli argomenti sono molteplici, è utile stilare una lista e valutare quali sono particolarmente affascinanti o quali possono offrire più spunti di approfondimento.

Un altro aspetto da non sottovalutare nella scelta di un argomento è la disponibilità delle fonti. Un argomento molto generico potrebbe diventare troppo dispersivo, mentre uno troppo specifico o di nicchia può complicare la raccolta delle fonti – a meno che non si tratti di una tesi sperimentale o di ricerca.

Perciò prima di prendere una decisione definitiva, si consiglia di fare una piccola ricerca bibliografica per verificare se scrivere dell’argomento scelto è fattibile o meno.

Come proporre l’argomento scelto al relatore

Una volta individuato l’argomento (o gli argomenti) papabili, è il momento di proporli al docente che vorresti come relatore. Per trovare il professore giusto, è buona prassi informarsi sulle sue aree di specializzazione e ricerca, se l’argomento trovato rientra nelle sue aree di interesse allora la probabilità che accetti la tua proposta è più alta. Prepara una breve presentazione dell’argomento, il motivo per cui l’hai selezionato, gli obiettivi della tesi e una piccola lista delle fonti individuate e inviale al docente per mail.

Se dovesse rifiutarlo, l’importante è non scoraggiarsi. Innanzitutto chiedi un feedback specifico sul perché l’argomento è stato rifiutato: è poco interessante? Non è coerente con il percorso di studio fatto? È troppo simile ad altre tesi già fatte? Sulla base dei feedback e dei suggerimenti modifica la proposta, oppure chiedi al relatore stesso un argomento su cui potresti basare la tua tesi.