Per chi ama l’arte e la storia, una delle carriere più ambite e stimolanti è quella di direttore di museo. Questa figura, oltre ad avere una profonda passione per la cultura, deve avere alla base una solida preparazione accademica e competenze trasversali.
Oggi scopriamo quali sono le principali competenze che un direttore museale deve possedere, qual è lo stipendio medio e quali sono i percorsi accademici più indicati per diventarlo.
Chi è il direttore di museo e quali sono le sue competenze
Il direttore di museo è la figura responsabile della conservazione e della mostra degli oggetti e della sua gestione. Nell’ambito del suo lavoro, il direttore museale si occupa anche della programmazione scientifica e culturale, supervisiona le mostre e le attività educative, gestisce il personale e il bilancio dell’istituzione e promuove e valorizza le collezioni di cui il museo è in possesso. È, inoltre, la figura intermediaria tra le istituzioni, la comunità scientifica e i cittadini.
Questa, dunque, è una professione che richiede competenze altamente trasversali. Non solo deve possedere conoscenze approfondite nei campi artistici, storici, antropologici e culturali, deve anche avere competenze manageriali, organizzative e di leadership. Il direttore museale, poi, deve saper dialogare con il suo team, con le istituzioni e con il pubblico, saper raccogliere fondi e promuovere il museo attraverso iniziative di comunicazione.
Qual è lo stipendio medio di un direttore museale
Lo stipendio medio di un direttore museale può variare molto in base all’esperienza, alla dimensione del museo e alla sua ubicazione geografica.
In Italia, i direttori dei musei statali e pubblici hanno uno stipendio base di circa 1.500-1.800 euro netti mensili. Una cifra che potrebbe stupire, ma bisogna tenere conto che questi sono stipendi da funzionari statali, che vanno ad aumentare con l’avanzare di carriera o graduatoria.
Discorso diverso per chi dirige musei di grandi dimensioni o di prestigio. Per esempio, l’ex direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, guadagnava intorno ai 145mila euro lordi.
I percorsi accademici dell’Università eCampus
L’Università eCampus dispone di un’ampia offerta formativa per chi aspira di diventare direttore di museo.
La laurea triennale in Management e Turismo culturale è caratterizzata da una forte componente manageriale, che si combina con insegnamenti di ambito storico-artistico, letterario, linguistico, economico-politico, giuridico e sociologico.
La laurea magistrale in Promozione Culturale si concentra sugli ambiti della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, e della progettazione e realizzazione degli eventi in un’ottica integrata di patrimoni culturali e ambientali.
Il master di I livello in Esperto management del turismo e strategie digitali per il patrimonio culturale forma operatori del settore culturale e turistico particolarmente competenti negli aspetti aziendali ma anche, tramite gli indirizzi specifici, nella valorizzazione del patrimonio, nella sua comunicazione attraverso un adeguato storytelling, nell’organizzazione di eventi e nella trasposizione digitale di dati e contenuti. Gli indirizzi disponibili sono: Progettazione Itinerari del Turismo; Comunicazione Museale Digitale; Curatela e Gestione Museale.
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