Anche i robot avranno i nervi

da | Mag 29, 2018 | Scienze e Tecnologia

Ormai è un dato di fatto: anche i robot potranno avere i nervi a fior di pelle. Infatti, all’Università Tecnica di Berlino, con il materiale messo a punto nel Politecnico Federale di Losanna dal gruppo di Yunpeng Qu, sono stati costruiti i primi nervi per robot che, inseriti nelle loro dita, gli consentono di percepire pressione e tatto.

Lo speciale materiale di cui sono costituiti è una fibra super-elastica nella quale vengono incorporati elettrodi e nanosensori, capace di rilevare anche la minima pressione e di sopportare una deformazione del 500% per poi tornare alla sua forma originale.

Queste fibre, integrate sulle dita robotiche e trasformate in nervi artificiali, consentono alla macchina di acquisire informazioni dall’ambiente che la circonda come farebbe un essere umano con le proprie mani. Il gruppo del Politecnico di Losanna, inoltre, ha integrato le fibre all’interno di tessuti per l’abbigliamento. Lo scopo, spiega Fabien Sorin, uno degli autori dello studio, sarebbe «realizzare una tastiera ‘touch’ integrata direttamente nei vestiti».

Sembra tra l’altro che sia molto semplice realizzare questo nuovo materiale e che se ne possano produrre centinaia di metri in pochissimo tempo: è sufficiente infatti scaldare le fibre e allungarle come fosse plastica fusa, in modo da ottenere lunghi e sottilissimi filamenti. Come risultato si otterrà questo incredibile materiale dall’architettura microscopica e dalle proprietà straordinarie.

Inutile negare che tutto ciò che siamo abituati a considerare fantascienza, sta diventando realtà. I fan di Io, robot, di Matrix o di Blade Runner non potranno negare un leggero brivido alla schiena nel leggere questa notizia. E chissà, forse a breve potremo sentire un robot dire: «Io ne ho toccate cose che voi umani non potreste immaginarvi…»