Una delle cose a cui eCampus tiene di più è la soddisfazione dei propri studenti, sia durante il corso degli studi sia una volta laureati. È quindi sempre gratificante ottenere feedback positivi, come nel caso di Veronica Cella, già laureata ad eCampus nel corso di Psicologia alla triennale, attualmente studentessa magistrale, che ha accettato molto volentieri di rispondere ad alcune domande sulla sua esperienza…
Cosa ti ha spinto a scegliere l’università eCampus?
La cosa che mi ha spinto a scegliere eCampus e stata la possibilità di conciliare lo studio con il lavoro.
Com’è stata la tua esperienza ad eCampus?
È stata un’esperienza molto positiva, ho conosciuto persone del mio corso di studi con le quali ho instaurato ottimi rapporti anche al di fuori dell’università. Ho trovato il materiale didattico molto buono e ne ho avuto la dimostrazione quando ho fatto il tirocinio, sentendomi all’altezza. Quando mi sono confrontata con persone provenienti da altre università ho notato di essere più preparata.
Su cosa hai fatto la tua tesi? Parlacene…
Per la mia tesi triennale, ho fatto una ricerca sperimentale sull’evoluzione del concetto di arte nei bambini, partendo dall’ipotesi che mediante un training si possa aumentare la conoscenza artistica nei bambini, per poi vederla realizzata attraverso il mio progetto. Per la magistrale, sto seguendo una ricerca sperimentale che spaziava dall’abuso infantile all’autolesionismo adolescenziale.
Qual è il tuo ricordo più bello legato ad eCampus?
All’esame di psichiatria ero molto emozionata e, inciapando sullo zaino di una mia compagna di corso, ho sbattuto sulla cattedra. Alzandomi il docente mi ha detto: «Signorina non si uccida subito, aspettiamo di vedere come va l’esame». Il prof. mi ha fatto sentire a mia agio e ho passato l’esame con successo.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Iscrivermi all’albo e diventare sessuologa.
Consiglieresti eCampus ad altri? E perché?
Si assolutamente e l’ho già consigliata a tanti (dopo il commento sulla pagina Facebook mi hanno scritto in privato più di un centinaio di persone). La consiglio soprattutto per l’autonomia nella gestione del tempo: le modalità con cui l’ho affrontata mi hanno consentito di crescere molto personalmente.