La Direzione Generale per i sistemi informativi e la statistica del MIUR ha reso noti gli Esiti degli scrutini del ciclo di istruzione relativamente allo scorso anno scolastico 2016- 17.
LA MATURITÀ
All’esame di maturità 2017 è stato ammesso il 96,2% degli studenti e il 99,5% ha ottenuto la promozione.
Aumenta il numero di allievi che ha conseguito il diploma con 100 e 100 e lode e il 62,5% ottiene comunque una votazione superiore a 70/100. Nelle scuole superiori uno studente su quattro ha dovuto recuperare a settembre una o più insufficienze, ma le bocciature sono mediamente in calo.
Il 5,3% con un voto pari a 100 (erano il 5,1% lo scorso anno), mentre le votazioni 91-99 si confermano all’8,5% del totale. I voti fra 81 e 90 scendono al 18,9% (rispetto al 19,1% del 2016), così come quelli fra 71-80: quest’anno sono il 28,6%, erano il 29,2% nel 2016. L’andamento delle votazioni 61-70 sale leggermente al 29,1% del totale, rispetto al 29% dello scorso anno. I 60 passano all’8,4% dall’8% dell’anno scorso. Lieve aumento delle lodi: sono l’1,2% rispetto all’1,1% del 2016.
Nonostante questa statistica, sembra essersi arrestato il trend positivo degli studenti ammessi a sostenere l’esame, che rappresentano, nell’anno scolastico 2016/2017, il 96,1% degli scrutinati (erano il 96,0% degli ammessi l’anno precedente).
CLASSI SUPERIORI
Come per lo scorso anno, aumentano gli studenti ammessi alla classe successiva e diminuisce la percentuale dei non ammessi; su 100 studenti, circa 71 hanno direttamente conseguito l’ammissione alla classe successiva, i non ammessi sono pari al 7,5% mentre quelli che hanno riportato la sospensione del giudizio in una o più discipline sono il 21,7%. Questi ultimi, a seguito della successiva verifica a settembre, hanno ottenuto la promozione alla classe successiva in misura pari al 93,6% .
Il primo anno di corso si conferma essere il più selettivo, con una percentuale di ammissione dell’86,6%; all’aumentare dell’anno di corso la quota dei promossi diviene gradualmente più alta, arrivando a circa 95 ammessi su 100 al termine del quarto anno.
DIFFERENZE DEGLI ESITI DEGLI SCRUTINI A LIVELLO TERRITORIALE
Nelle regioni del Sud si rileva il maggior numero di ammessi nei licei (96%), mentre gli studenti dei tecnici e dei professionali del Nord-Est e del Centro Italia ottengono risultati migliori rispetto a quelli delle altre aree geografiche. Nelle Isole, gli studenti degli istituti professionali sono quelli che conseguono risultati peggiori (81,5%), anche se migliorano rispetto all’anno scolastico precedente.
RENDIMENTI SCOLASTICI DEGLI ALUNNI STRANIERI
L’81,9% degli studenti con cittadinanza non italiana viene ammesso all’anno successivo a fronte di una quota pari al 91,8% degli studenti italiani. Tale differenza è molto evidente nel primo anno di corso: il tasso di ammissione degli studenti con cittadinanza non italiana è pari al 73,3% mentre quello dei colleghi italiani è l’87,9%. Anche per gli studenti con cittadinanza non italiana all’aumentare dell’anno di corso la quota dei promossi diviene gradualmente più alta, arrivando a circa 90 ammessi su 100 al termine del quarto anno.
I dati elaborati e qui pubblicati sono patrimonio della collettività: è consentito il loro utilizzo e la loro pubblicazione con la citazione della fonte (“Fonte: MIUR – Statistica e Studi”; “Fonte: elaborazione su dati MIUR – Statistica e Studi”).
Focus forniti dal MIUR:
“Esiti degli esami di stato nella scuola secondaria di II grado – A.S. 2016/2017” (Scarica PDF)
“Esiti degli scrutini del secondo ciclo di istruzione – A.S. 2016/2017” (Scarica PDF)