Alcuni esperti inglesi, prevedono nel 2050 alcuni cambiamenti che riguarderanno le tradizionali figure professionali. Queste continueranno ad esistere ma avranno una maggiore formazione per quanto riguarda la conoscenza dei sistemi informatici e inoltre tra i colleghi ci saranno anche i robot.
In uno scenario futuro l’obiettivo è lasciar sempre meno spazio a quelle persone che fanno i furbetti con il cartellino o chi giova di raccomandazioni. Non si potranno più mascherare le proprie “incompetenze” in quanto i dipendenti dovranno essere sempre formati e aggiornati con le competenze adeguate alla posizione.
Alcuni esperti hanno discusso sulle previsioni riguardo il lavoro nel 2050 e hanno espresso il desiderio di mettere al centro non solo l’umanità ma la professionalità. Il dipendente dovrà anche esser flessibile per quanto riguarda la sua preparazione, secondo infatti Anand Chopra-McGowan, capo sviluppo business della General Assembly, dovrà essere altamente adattabile e destreggiarsi tra tre o più ruoli diversi alla volta. In un futuro immaginano persone non più formate per un solo lavoro ma saranno preparate per fare più mansioni contemporaneamente. Potranno essere previsti dei blizt formativi di un giorno in cui i dipendenti avranno l’occasione di acquisire rapidamente nuove competenze che saranno messe in pratica finché necessarie, per poi passare ad un altro tipo di competenza e avanti così.
Questo tipo di formazione porterà, oltre che ad un background più ricco, ad un aumento di freelancer in quanto ogni persona sarà multitasking.
Nel 2050, come accennato prima, ci sarà la comparsa dei robot e saranno essi stessi dei nostri colleghi, ma questo non significa che prenderanno il posto dei dipendenti in quanto la variabile umana non potrà mai essere sostituta da nessuna macchina.
La tecnologia sarà per loro un supporto che non farà altro che ridurre il margine di sbaglio, velocizzare i tempi, ridurre incidenti e aggiungere un valore sociale.
Come sostiene l’analista di Altimeter Group, Brian Solis, ci sarà sempre il bisogno di tecnici, come ingegneri e programmatori specializzati in robotica o ingegneri specializzati in droni. Entreranno nelle aziende altri nuovi ruoli meno tecnici, come ispettori di qualità dei robot e specialisti comportamentali per l’AI ( Intelligenza artificiale).
I dipendenti tradizionali saranno sempre presenti negli uffici nel 2050 ma saranno formati maggiormente per quanto riguarda la conoscenza delle tecnologie e dei sistemi informatici.
La funzione del robot sarà soprattutto quella di aiutare l’uomo nelle attività lavorative che possono risultare.
Quindi per il futuro si prevede sempre di più la presenza di colleghi robot ma questi saranno sotto la supervisione dell’ uomo.