Ruth Pfau a 90 anni dalla sua nascita Google le dedica un doodle

da | Set 9, 2019 | Attualità

Oggi 9 settembre 2019 nacque Ruth Pfau  a Lipsia in Germania. Google oggi ha deciso di dedicare a questa straurdinaria donna, medico e suora, un doodle ricordando i 90 anni dalla sua nascita. Ruth  ha dedicato oltre 55 anni della propria vita all’assistenza dei malati di lebbra in Pakistan.

Di famiglia protestante fuggita nel dopoguerra dalla Germania Est a quella Ovest e studente di Medicina, dopo la conversione al cattolicesimo nel 1953, nel 1857 Ruth era entrata a Parigi nella Società delle Figlie del Cuore di Maria, particolarmente attenta all’educazione dei giovani.

Ruth Pfau prese parte a diverse missioni in India, in particolare in Afghanistan. All’età di 31 anni decise di dedicare la propria esistenza alla popolazione del Pakistan ed alla lotta contro le epidemie di lebbra, iniziando il suo lavoro in una piccola capanna nei pressi della popolosa Karachi. Con altri volontari lavorò alla fondazione del Centro per lebbrosi Maria Adelaide, divenuto nel tempo uno dei maggiori punti di riferimento per i malati non solo del Pakistan ma anche dei paesi limitrofi. Dai malati di lebbra, il Centro spostò poi la sua attenzione anche ad altri bisognosi, occupandosi di malattie come la tubercolosi e la prevenzione contro le malattie della vista.

Lavorò per decenni al fianco di migliaia di lebbrosi fondando 157 cliniche in Pakistan, che nel corso della loro attività trattarono oltre 56mila pazienti. Infatti fu anche con il suo contributo, se nel 1996 il Pakistan divenne ufficialmente libero dal morbo di Hansen. A riconoscimento della sua opera, nel 1988 il governo pachistano le concesse la cittadinanza pachistana.

Per tanti, quella di suor Ruth Pfau è un’immagine simile a quella di Madre Teresa. Della santa che aveva fatto di Calcutta la propria casa suor Ruth aveva non solo i tratti fisici nascosti sotto un velo bianco e azzurro, ma anche la determinazione fino alla cocciutaggine.

Pfau Ruth morì il 10 agosto del 2017 a 87 anni, dopo essere stata ricoverata in un ospedale di Karachi per problemi respiratori. Il Pakistan le dedicò funerali di stato, con una cerimonia molto partecipata nella Cattedrale di San Patrizio di Karachi. Il suo ruolo nel ridurre i casi di lebbra e fornire assistenza ai pazienti fu riconosciuto dalla comunità musulmana del Pakistan.