Il Protocollo Viecca e la riapertura

da | Apr 27, 2020 | Attualità

Parla il Prof. Maurizio Viecca, tra i principali specialisti e protagonisti nazionali per la studio e la cura della pandemia. Il servizio parte dal “Protocollo Viecca” e prosegue nell’analisi delle procedure pre-apertura. Infine, la riposta alle critiche del mondo dello spettacolo e dell’imprenditoria.

Ampia e dettagliata argomentazione del Prof. Maurizio Viecca, Direttore Responsabile del Dipartimento di Cardiologia e del Dipartimento di Alte Specialità dell’Ospedale “Luigi Sacco” di Napoli.

1. Protocollo Viecca

Nella prima parte dell’intervista si definisce l’entità del protocollo, la tipologia di somministrazione e le novità medico-scientifiche: non semplice polmonite, bensì polmonite complicata da trombosi, motivo del rapido congestionamento epilogante nell’intubazione in un’ora circa.

Altro aspetto primario di questo protocollo consiste nell’indipendenza dalle case farmaceutiche, affinché non avvenisse alcun tipo di condizionamento nella ricerca.

2. Riapertura e “fase 2”

Si necessita di ulteriori studi prima della riapertura, per comprendere come calibrarsi con le differenti categorie di servizi. Molte cose rimangono non comprese.  E’ davvero funzionale solo il modello orientale di “mappatura” demografica.

3. Mare e sabbia

Per quanto ancora non vi siano studi scientifici chiari, si concorda sulla generale sicurezza dell’acqua marina (essendo un potente disinfettante) e sulla sicurezza della sabbia. Anzi, diventerebbe più pericoloso l’utilizzo di “architetture inscatolanti”, a causa di colpi di calore. Sarà sufficiente il distanziamento e, al limite, l’uso della mascherina.

4. Risposta al mondo dell’imprenditoria

Infine si accoglie la domanda di Briatore, rispondendo a tutto il mondo imprenditoriale. Dubbi e critiche legittime. Mondo scientifico e mondo economico devono venirsi incontro, essendo entrambi importanti. Non bisogna semplificare, ma neanche irrigidire il discorso. Le modalità ci sono. E’ possibile, a patto di procedere con persone competenti e adeguate misure di sicurezza.

Antonio Dentice
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