E-Learning, Didattica Digitale e Media Education

da | Ott 5, 2020 | Mondo eCampus

Il Coronavirus ha stravolto le abitudini e consuetudini e la prima istituzione ad essere stata colpita è stata la scuola. I ragazzi si sono trovati a casa ad affrontare la didattica a distanza e sperimentare un nuovo modo di “stare in classe”.

La situazione ha imposto l’uso di piattaforme informatiche e di svariati sistemi di collegamento e condivisione di immagini, video e documenti.

Infatti il mondo della scuola è stato travolto e sconvolto e ha dovuto creare nuove figure o perfezionarle.

Il corso di laurea Scienze Pedagogiche, indirizzo E-learning, Didattica Digitale e Media Education forma la figura professionale dell’esperto nel campo dei media con tutte le varie declinazioni prevedibili ma con una competenza di impostazione pedagogica e le indispensabili competenze tecnologiche.

Il corso di laurea forma uno specialista in grado di coniugare efficacemente gli ambiti della didattica disciplinare con quelli di carattere metodologico nel campo dei media. Il corso di laurea consente di acquisire conoscenze specifiche relative ai problemi di carattere pedagogico e tecnologico, in modo da consentire l’espletamento di una specifica, complessa pratica professionale. Possono accedere al corso di laurea coloro che hanno concluso il triennio in Scienze dell’Educazione e della Formazione e coloro che hanno conseguito la laurea in una delle classi previste dal D.M. 270/04 o dal D.M. 509/99 o in base al previgente ordinamento quadriennale, oppure possiedono un altro titolo di studio conseguito all’estero (riconosciuto idoneo), oppure hanno acquisito 90 CFU in area umanistica, di cui almeno 30 nel ssd M-PED e altri 30  nei settori ssd M-PED, SPS, M-PSI, M-DEA/01.

Obiettivi del corso:
Il percorso di studi permette di acquisire metodologie che, consentano l’applicazione di quanto appreso a situazioni e contesti di pratica professionale. Le competenze del laureato gli permettono di porsi come figura indispensabile nella fase di analisi dei fabbisogni educativi, nella strutturazione metodologico didattica, nell’erogazione e nella valutazione.

Didattica
Il primo anno di questo indirizzo prevede insegnamenti professionalizzanti, tra questi:
› uno di Psicologia dei gruppi e di comunità, per consentire un’adeguata analisi dei fabbisogni educativi e della struttura del “Gruppo di utenza e della vita comunitaria”
› uno specifico nell’ambito delle “Tecniche della formazione a distanza”
› uno di “Didattica ed educazione mediale”,
› uno su “Progettare e valutare nella media education”
› uno di natura pedagogica che consenta di non trascurare il delicato settore dei “Bisogni educativi speciali e tecnologie per l’inclusione”
Il secondo anno prevede:
› un insegnamento mirato all’approfondimento dei “Sistemi didattici per l’e-learning”
› uno dedicato a un inquadramento della “Logica e filosofia della scienza” che svolga una funzione di riferimento culturale di sfondo
› uno di “Sociologia della comunicazione” per la necessità di tenere conto degli obiettivi sociocomunicativi.

Il piano di studio include un ulteriore esame a scelta dello studente, il tirocinio e la prova finale.

Sbocchi occupazionali e professionali
Il corso di studi ha l’obiettivo di formare pedagogisti dedicati alla progettazione di interventi educativi rivolti sia alle modalità di erogazione didattica in presenza che a distanza. Il mondo della scuola rappresenta elettivamente il campo di intervento di questo professionista, in particolare come esperto in team che intendono erogare didattica metodologicamente innovativa o didattica a distanza.

I professionisti formati con questo corso di laurea potranno occuparsi della progettazione educativa individualizzata volta all’utilizzo dei media nelle sue varie articolazione attivando percorsi multidisciplinari rivolti agli attori coinvolti.
Potranno altresì occuparsi del coordinamento didattico per l’aggiornamento professionale nelle aziende e per gli ordini professionali nonché progettare didattica per persone che presentano una condizione di disagio, disabilità e marginalità.