Il 2020 è stato un anno che sicuramente tutti noi ricorderemo negli anni a venire, aggiungerei anche un purtroppo. Ciò su cui vorrei concentrarmi oggi però è la tecnologia, dove ha fallito e dove invece è stata d’aiuto, accompagnandoci finalmente nel tanto agognato 2021!
Ma partiamo subito con la parte più dolorosa di questa “classifica”, i fallimenti tecnologici del 2020.
Ecco a voi quindi i 5 Flop, ossia, tutto ciò che è andato storto nell’ambito dei gadget tecnologici ma non solo…
OneWeb fallita
In questo 2020, come se non fosse bastata una pandemia mondiale, sono caduti nel vuoto 74 satelliti già in orbita, e con loro i 3 miliardi di euro di finanziamento. Il progetto OneWeb si poneva come alternativa a StarLink di SpaceX (servizio di collegamento a Internet satellitare estremamente veloce).
La falla del sito Inps
Ed ecco il promo flop ricollegato al Covid, il down del sito INPS, (del primo aprile, tra l’altro) dovuto alle troppe visite simultanee per richiedere il bonus di 600 euro di bonus anti-covid. Ma non è tutto, oltre ad essere crashato il sito, ha reso, inoltre, visibile informazioni sensibili di altri utenti… insomma, un totale fallimento!
Bose Sleepbuds
Grande attesa regnava intorno all’uscita degli speciali auricolari Bose Sleepbuds, con tanto di raccolta fondi su Indiegogo… peccato però che siano stati riscontrati dei problemi gravi alla batteria. Risultato? Gli auricolari sono stati ritirati e gli utenti sono stati rimborsati.
I tweet a scadenza che non si cancellano
Finalmente la svolta, a fine novembre Twitter aveva ufficializzato Fleet, aprendo il famoso social media alla pubblicazione di tweet a scadenza. Il bug però era dietro l’angolo. I tweet infatti rimanevano comunque visibili per 24 ore. Non avevano considerato, infatti, che per policy internet i tweet vengono conservati per 30 giorni, inoltre, la falla consentiva anche di scaricarli senza che l’autore ne venisse mai a conoscenza.
Cyberpunk 2077
Questo anno, già disastroso di suo, si chiude, inoltre, con un’altro flop rumoroso come quello di Cyberpunk 2077, uno dei giochi più attesi dell’anno. Nonostante i possessori di Ps5, Xbox Series X e di computer molto potenti sono stati piacevolmente sorpresi dalle sue prestazioni, non è andata altrettanto bene con Ps4 e Xbox One. L’esperienza è stata rovinata da glitch, basse risoluzioni, caricamenti lenti e pure incompleti, Crash e predita di frame rate. Insomma, un completo disastro. Per questo motivo la casa di produzione si è scusata e ha rimborsato i clienti, la Sony ha inoltre rimosso il gioco dal Playstation Store.
Ma passiamo ora a temi ben più lieti, i 5 top tecnologici del 2020 (che io rinominerei: ciò che ha reso vivibile il 2020)
Mascherina Trasparente
L’accessorio necessario, e più importante di questo anno è sicuramente la mascherina. Indispensabile per proteggerci, ma anche un ostacolo per chi è sordo e che in questo modo non può comprendere ciò che diciamo.
Ma c’è una soluzione, la mascherina trasparente che copre naso e bocca. Un esempio 100% made in Italy è Arya Mask è una mascherina filtrante personalizzabile (presidio medico di tipo II, certificato secondo lo standard UNI EN ISO 14683:2019).
5G
Il 5G è stato uno dei temi più discussi del 2020 ma non si può negare che si tratti di un grosso passo in avanti non solo per gli smartphone, ma anche per ogni settore della nostra vita quotidiana. Oltre ad aumentare la velocità di connessione la renderà, infatti, più affidabile e performante. Permetterà di accelerare i progetti di smart city, veicoli intelligenti, robotica ed automazione.
Occhiali da sole innovativi
Passiamo ora ad un altro settore, l’ottica. In particolare parliamo dei nuovi occhiali da sole del marchio Bose. Non si tratta di semplici occhiali da sole, oltre alla protezione contro i raggi UV, questi dispositivi, infatti, possono essere utilizzati per riprodurre musica, effettuare e rispondere alle chiamate telefoniche e per connettersi al bluetooth. Possono anche essere abbinati ad altri dispositivi e sono in grado di accedere ad applicazioni come Spotify, Skype o Google Maps. L’idea dell’azienda, è quella di renderli abbinabili anche ad app legate al mondo del fitness e dei videogiochi.
Alexa da auto
Alexa è finalmente diventata “portabile”. Grazie a Echo Auto si può portare Alexa sulla propria auto. Si collega alla app Alexa sul proprio smartphone e all’automobile via USB e Bluetooth, oppure alla presa Aux dell’autoradio per rendere smart anche le vetture meno recenti, inoltre è supportata da 8 microfoni, per rilevare più chiaramente i comandi.
Ma cosa si potrà fare quindi?
Una volta installata, basterà chiedere a voce ad Alexa di ascoltare il notiziario quotidiano ad esempio o un audiolibro di Audible, impostare dei memo, controllare i dispositivi per la Casa Intelligente, creare la lista della spesa o gestire la propria agenda, senza staccare mai gli occhi dalla strada!
Final Fantasy VII Remake
Non era un’impresa facile mettere mano ad un mostro sacro come Final Fantasy VII, ma la buona notizia è che non ha deluso i fan, per fortuna l’operazione è andata bene. L’atteso, e anche temuto, remake fa rivivere la storia di Cloud e soci sotto un’altra prospettiva, con meccaniche nuove e intelligenti, ma senza snaturare il gioco originale.