Settembre, iniziano scuole e università! Non ci si può far trovare impreparati tecnologicamente parlando. Dopo due anni di pandemia ci si è ormai abituati alle lezioni online, oppure alla didattica integrata. In questo nuovo anno scolastico rivestirà un ruolo chiave la strumentazione tecnologica che ciascuno studente deve possedere. Considerando che qualcuno non è ancora attrezzato, è opportuno dare dei suggerimenti a tutti coloro che si accingono a comprare un pc. È ovvio che ciascun ambito di studi ha il proprio strumento ideale, per le scuole medie e superiori può bastare anche una macchina semplice, per chi invece si ritrova in ambito più tecnico come chi studia architettura o grafica c’è bisogno di acquistare uno strumento più congeniale allo scopo. Tra gli studenti la scelta fra un computer desktop e un portatile vede prevalere quest’ultimo per una questione prettamente di comodità e di trasportabilità, tra appunti, lezioni e studio.
Le potenzialità del PC fisso sono rivolte, per lo più, a chi ha bisogno di uno schermo più grande e di maggiori prestazioni. Per quanto riguarda i portatili è opportuno trovare la giusta simbiosi nel rapporto qualità prezzo, si consiglia di acquistare un prodotto non troppo obsoleto, in quanto poco si adatterebbe con i software moderni, si opti per esempio per un modello con una buona RAM e un processore recente. Inoltre, riguardo lo schermo, non è consigliabile optare per uno schermo troppo piccolo in quanto potrebbe essere controproducenti per gli studenti che devono stare al pc molte ore durante la giornata. Spesso sul mercato si trovano buoni prodotti, ottimi per il rapporto qualità prezzo. Per chi, invece, vuole acquistare qualcosa di meno costoso può optare per i pc ricondizionati, che se adeguatamente predisposti possono risultare dei buoni prodotti.