Sembra non finire mai l’estate magica di Giulia Terzi, campionessa paralimpica che, dopo aver vinto ben 5 medaglie nel nuoto a Tokyo, ha conseguito presso l’Università eCampus la laurea magistrale in Giurisprudenza con pieni voti e lode.
Un sogno che si realizza e che, secondo la stessa neodottoressa, le ha regalato le stesse emozioni di Tokyo: «È un esito così elevato da essere paragonato ai risultati olimpici. Ciò mi rende entusiasta e penso che possa essere, per tutti, una grande opportunità». Si riferisce, ovviamente, a quelle di conciliare nel migliore dei modi studio, sport e lavoro.
Anche il rettore Enzo Siviero ci tiene a congratularsi con Giulia: «Il nostro Ateneo è molto attento a dare il giusto supporto agli studenti che possono così contemperare studio e impegni personali. Questo vale soprattutto per gli atleti che ci confermano come il nostro percorso porti a risultati di grande soddisfazione».
Dopo le cinque medaglie conquistate ai Giochi Paralimpici di Tokyo, rispettivamente oro nei 100 metri stile libero (record italiano e nuovo primato europeo), oro staffetta femminile 4×100 metri stile libero, argento staffetta 4×50 metri stile libero, argento 400 metri stile libero e bronzo 50 metri farfalla, la sua tesi di laurea non poteva che intitolarsi: “Lo sport come diritto umano: confronto tra il sistema sportivo paralimpico italiano e americano”.
Originaria di Arzago d’Adda, Giulia Terzi, 26 anni, non è soltanto un esempio di determinazione e forza di volontà: costretta fin da piccola su una sedia a rotelle per una scoliosi congenita, la “nostra” campionessa è la prova vivente che con lo spirito e le competenze giuste, nello sport come nello studio, gli ostacoli possono trasformarsi persino in un’opportunità. Un esempio per tutti, soprattutto per i più giovani.
Tutta l’Università eCampus si unisce al rettore Siviero nel farle le congratulazioni, per ringraziarla per tutto ciò che ha fatto e dimostrato, e per farle i migliori auguri per il suo futuro.