Il nuovo corso di laurea magistrale in Psicologia Strategica punta a formare psicologi capaci di operare nella promozione dei processi di cambiamento in diversi ambiti, con strumenti tipici dell’approccio strategico e utilizzando tecniche e strategie proprie della comunicazione. In questi processi, lo psicologo cerca di innescare cambiamenti individuali, relazionali, sociali, lavorativi, organizzativi o persino economici.
Durante il percorso di studi, agli studenti vengono fornite le nozioni teoriche e i metodi utili affinché possano svolgere al meglio la professione dello psicologo nei contesti di cambiamento individuale, clinico, professionale o relazionale, concentrandosi in modo particolare sull’acquisizione di conoscenze metodologiche e tecniche fondamentali per le attività d’intervento psicologico e psicosociale.
I laureati in Psicologia Strategica acquisiranno, quindi, le competenze necessarie per: pianificare e realizzare cambiamenti strategici nell’individuo; riconoscere la multidimensionalità dei processi relazionali; applicare modelli interpretativi dei fenomeni, procedure operative e strumenti di indagine e di intervento nei diversi contesti (clinici, organizzativi, sociali); e utilizzare il ragionamento abduttivo al fine di interpretare gli eventi.
Durante il primo anno del corso, sono previste discipline prevalentemente incentrate sull’approfondimento dell’evoluzione nei processi di apprendimento, cambiamento e crescita psico-fisiologica a differenti livelli (individuale, interpersonale, economico ed organizzativo), puntando in particolare i riflettori sullo studio dei processi e delle tecniche comunicative (colloquio individuale, pratiche psicosociali di comunicazione di massa, uso delle nuove tecnologie) in quanto vettori e strumenti per incentivare il cambiamento.
Nel corso del secondo anno, vengono invece approfondite le conoscenze relative alle tematiche dell’anno precedente, con una maggiore attenzione sugli aspetti applicativi in ambito clinico, psicosociale e lavorativo; in particolare, per quanto riguarda l’area clinica, si approfondiscono i metodi per promuovere un cambiamento terapeutico sia nelle forme di psicoterapia più tradizionali sia negli approcci della psicologia strategica e delle psicoterapie brevi orientate al cambiamento. Riguardo alle aree economiche e organizzative, invece, si sviluppano gli aspetti strumentali dell’utilizzo del problem solving cognitivo e strategico e della comunicazione in funzione delle dinamiche di gruppo, organizzative e di leadership.
Per concludere, il percorso di studi viene completato affrontando alcuni insegnamenti a scelta dello studente, funzionali ad approfondire alcuni ambiti tematici consoni all’utilizzo dell’approccio strategico, come la criminalità, la devianza, le nuove tecnologie, ecc.
Affinché il percorso sia davvero fruttuoso e costruttivo, tutti gli insegnamenti teorici vengono affiancati da numerose attività interattive e pratiche per consolidare le competenze in ogni ambito tematico affrontato. Sono previsti, inoltre, workshop pratici e aule virtuali per approfondimenti disciplinari e attività con valenza di tirocinio formativo.
Il nuovo corso di laurea magistrale in Psicologia Strategica è strutturato in modo tale da formare psicologi con specifiche capacità di applicazione delle conoscenze apprese, permettendo il proseguimento degli studi ad un livello avanzato (Master, Dottorato di Ricerca, Scuole di Specializzazione in Psicoterapia), così come consentendo l’ammissione all’Esame di Stato per l’iscrizione alla sezione A dell’Albo Professionale degli Psicologi. I laureati in questo corso, previo il superamento dell’Esame, potranno esercitare la libera professione, nei limiti delle normative attualmente vigenti, o invece operare in settori clinici, sociali, organizzativi, formativi ed educativi.