Il Consiglio dei ministri ha approvato all’unanimità il cosiddetto decreto Covid (“Misure per il contenimento dell’epidemia da Covid-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali”) che contiene le nuove misure per affrontare l’emergenza sanitaria e limitare il più possibile i contagi. Vediamo le novità introdotte.
Mascherine all’aperto e Ffp2
Anche nelle regioni che si trovano in zona bianca fino al 31 gennaio sarà obbligatorio indossare la mascherina all’aperto. All’interno di cinema, stadi, teatri, in tutti gli eventi sportivi al chiuso e sui mezzi di trasporto è obbligatorio indossare la mascherina Ffp2 e, salvo proroghe, l’obbligo dovrebbe decadere il 31 marzo con la fine dello stato d’emergenza.
Terze dosi per i più giovani e per i soggetti più fragili
Il 27 dicembre è scattata l’estensione della campagna dei booster alle fasce d’età 16-17 anni. Per il richiamo sarà utilizzato il vaccino Pfizer indipendentemente da quello utilizzato nelle dosi precedenti. Anche la fascia di età 12-15 anni è coinvolta ma solo nei soggetti “con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti”. Entro gennaio, l’Agenzia Italiana del Farmaco dovrebbe pronunciarsi in merito all’estensione del richiamo per il resto della categoria 12-15 anni.
Per ora solo alcune regioni hanno aperto le prenotazioni. In Lombardia ed Emilia Romagna si possono già effettuare le terze dosi, mentre in Lazio, Toscana e Puglia ieri sono state aperte le prenotazioni per il richiamo. Il resto delle regioni si sta adeguando in fretta a seguito della conferma del generale Figliuolo, il Commissario straordinario per la gestione del piano vaccinale, della riduzione dei tempi di somministrazione della terza dose. Dal 10 gennaio si potrà prenotare il booster a partire da 4 (e non più 5) mesi dopo la seconda dose.
Feste in piazza vietate e discoteche chiuse
Fino al 31 gennaio sono vietati tutti gli eventi e feste in piazza all’aperto e le discoteche, sale da ballo e simili rimarranno chiusi.
Mega Green Pass
Il 30 dicembre entrerà in vigore l’obbligo di Mega Green pass (la certificazione rilasciata solo alle persone che hanno ricevuto la terza dose) nelle Residenze sanitarie assistenziali. Per visitare i propri cari che si trovano in una Rsa quindi sarà necessario essere in possesso del Mega Green pass o in alternativa il Super Green pass (cioè la certificazione rilasciata solo alle persone che hanno ricevuto due dosi di vaccino o che sono guarite dal Covid) ed esibire un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti.
Super Green pass esteso
Per accedere ai bar e ristoranti al chiuso, cinema e teatri, stadi e palazzetti dello sport e tutte le cerimonie pubbliche è necessario avere il Super Green pass. Dal 10 gennaio sarà obbligatorio esibirlo per poter accedere a piscine e palestre, musei e mostre, nei centri benessere e termali, praticare sport di squadra, entrare in parchi tematici e di divertimento, centri sociali e ricreativi (ad eccezione dei centri educativi per l’infanzia), sale gioco, sale scommesse, sale bingo, casinò e corsi formativi in presenza.
Riduzione della validità del Super Green pass
A partire dal 1° febbraio la validità del Super Green pass passerà dai 9 ai 6 mesi dall’ultima somministrazione vaccinale, data scelta per dare abbastanza tempo a tutti per prenotare i vaccini e richiami.