Google Trends è un tool gratuito di Big G che permette di conoscere la frequenza di ricerca sui motori di ricerca del web. Vale a dire che è in grado di analizzare le parole più ricercate su internet in un dato periodo temporale e in una precisa area geografica, analizzando così le tendenze di ricerca degli internauti.
Proprio su Google Trend vanno a finire i dati di ricerca quando gli utenti chiedono a Google. Le sue funzioni non riguardano solo la possibilità di far effettuare una singola ricerca al pubblico, ma anche di mettere a confronto più query digitate e individuare altre informazioni utili che riguardanti: la località regionale, in alcuni casi la città, query correlata e ricerche emergenti.
A fine anno Google Trends ci mostra in primo piano quali sono state le ricerche del 2021 in Italia.
Ecco la lista è suddivisa per categorie.
Ad esempio “Le Parole dell’anno” sono state: Serie A, ricercata per la maggiore da utenti in Liguria, la lista continua al secondo posto Europei, terzo posto Classroom, al quarto la tanto amata Raffaella Carrà e al quinto posto Champions League.
È particolarmente curioso sapere cosa chiediamo a Google, ad esempio per la lista “Come fare in cucina?” troviamo imbattuta dal 2020… La pizza in casa.
Il personaggio più ricercato su Google dagli utenti italiani è Christian Eriksen con un picco di ricerca nel mese di giugno da utenti lombardi.
Capita di essere impreparati su alcuni argomenti di cultura generale e così ci salva Google, immancabile così la classica dei “Cosa significa…?”. Al 1° posto troviamo l’ormai affossato DDL Zan, poi Zona rossa rafforzata, Resilienza, Transgender ed infine Endemico.
Capitolo a sé per le tendenze che hanno colpito lo stesso Google. La parola doomscrolling è stata “cercata come mai prima d’ora a livello mondiale”, parliamo della tendenza a leggere ossessivamente post sui social in momenti di crisi, aspettandosi brutte notizie.