La guerra in Ucraina, purtroppo, continua e con essa il bisogno di aiuto e sostegno da tutto il mondo cresce sempre di più. Ecco i modi per sostenere la popolazione ucraina dall’Italia.
Organizzazioni ucraine
Croce Rossa Ucraina: è possibile fare una donazione singola oppure mensile. Tutti i fondi saranno utilizzati per aiutare i bisognosi colpiti dal conflitto, per raccogliere sangue (un bene fondamentale in tempi normali, ancora di più in tempi di guerra) e per mobilitare tutte le risorse e volontari.
United Help Ukraine: è un’organizzazione senza scopo di lucro, riceve e distribuisce forniture mediche, cibo e donazioni a tutte le famiglie ucraine coinvolte e sostiene le famiglie dei soldati caduti in guerra.
Razom for Ukraine: l’organizzazione, che significa “insieme” in ucraino, è nata nel 2014 a seguito dell’invasione russa in Crimea. In questo momento si sta concentrando sulla raccolta e distribuzione di forniture mediche.
Voices of Children: è una ONG nata nel 2014 per dare supporto psicologico e psicosociale ai minori che hanno subito traumi a seguito dell’invasione in Crimea. Oggi, oltre a sostenere i minori traumatizzati, aiuta anche le famiglie a fuggire dalle città più colpite.
Sunflower of Peace: la raccolta fondi di questa organizzazione principalmente mira a fornire kit di primo soccorso e medicinali ai medici e paramedici impegnati in prima linea. Ogni zaino contiene kit per soccorrere 8-10 persone.
Organizzazioni e iniziative italiane
UNHCR Italia: l’agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di rifugiati e richiedenti asilo ha lanciato una raccolta fondi con diverse tipologie di donazioni sia singole che regolari. Con 60€ si possono fornire vestiti caldi a 12 neonati, con 90€ coperte per tre famiglie ucraine (attualmente i più urgenti), con 160€ si forniscono vestiti invernali per otto bimbi e con 400€ si può donare una tenda per proteggere un’intera famiglia.
Medici senza Frontiere: sta organizzando risposte d’emergenza in Ucraina e sta inviando team di medici nei paesi confinanti in Polonia, Moldavia, Ungheria, Romania e Slovacchia per aiutare le persone in fuga.
Soleterre: l’associazione no profit assiste i bambini malati di cancro. Con solo 15€ si possono garantire cibo e assistenza ai bambini rifugiati in ospedale, con 40€ il trasporto dei piccolo alati, con 65€ è possibile garantire farmaci e materiale sanitario ai bambini rifugiati nei bunker e con 120€ si possono assicurare le terapie chemioterapiche. L’ONG sta anche cercando di portare negli ospedali italiani i bambini con i casi più gravi.
Consolato Generale d’Ucraina: ha pubblicato un elenco di referenti in varie città d’Italia da contattare per ricevere informazioni sui punti di raccolta di vari beni (farmaci, attrezzature mediche, cibo in scatola, coperte ecc.).
Lega Nazionale per la Difesa del Cane: è possibile donare 8€, 15€ o 30€ per aiutare gli animali bloccati nei rifugi in Ucraina. L’associazione si è anche messa in contatto con diverse realtà sul posto e associazioni rumene di confine. Sta valutando come trasportare alcuni animali in Italia particolarmente bisognosi di essere adottati.