Quanti di noi amano i gatti ma sono allergici? In molti si trovano davanti a questo cruccio e sono costretti a rinunciare alla convivenza con questi piccoli felini. A darci una mano, ancora una volta, è la ricerca scientifica.
La ricerca
L’allergia ai gatti colpisce circa il 15% della popolazione mondiale e nel 90% dei casi è causata dall’allergene Fel d 1, una proteina rilasciata dagli animali.
Questa proteina si trova principalmente nella saliva e nelle lacrime dei felini che poi viene trasferita sul loro pelo quando si fanno la toeletta. L’allergia, quindi, non è causata dal pelo o dalla pelle in sé dell’animale come credono in molti.
Un gruppo di ricercatori di InBio, società di biotecnologie della Virginia, ha deciso di concentrarsi su questa proteina utilizzando la tecnologia di manipolazione genetica CRISPR.
In un articolo pubblicato sulla rivista scientifica The CRISPR Journal, i ricercatori hanno analizzato il DNA di 50 gatti per individuare i geni responsabili della produzione della proteina. L’hanno confrontato con i geni di altre 8 specie di gatti selvatici e hanno scoperto che vi sono molte variazioni.
Secondo gli esperti, queste variazioni potrebbero indicare che la proteina Fel d 1 non è essenziale e che quindi potrebbe essere eliminata attraverso la tecnica CRISPR senza causare danni o rischi ai gatti.
Manipolazione genetica – CRISPR
CRISPR sta per Clustered Regularly Interspaced Short Palindromic Repeats, cioè brevi ripetizioni palindrome raggruppate e separate a intervalli regolari. Utilizzando questa tecnica, le ricercatrici Jennifer Doudna e Emmanuelle Charpentier sono state insignite del Premio Nobel per la chimica del 2020 “per lo sviluppo di un metodo per l’editing del genoma”.
La metodologia di manipolazione genetica CRISPR è stata “paragonata a un coltellino svizzero multifunzione, dotato di bussola per individuare il punto giusto, morsa per afferrare il DNA, cesoie per recidere. Una volta tagliato, il DNA viene aggiustato dai naturali meccanismi di riparazione della cellula.”
“I nostri risultati indicano che Fel d 1 è un candidato interessante che potrebbe contribuire a eliminare la fonte delle allergie ai gatti domestici. Questo lavoro apre la strada a ulteriori esperimenti che impiegano CRISPR come potenziale terapia genetica per ridurre il rischio di allergie associate ai nostri amici a quattro zampe”, ha affermato Nicole Brackett a capo del team di ricercatori.