Bruce Willis e l’addio al cinema

da | Apr 1, 2022 | Cinema

La carriera dell’attore Bruce Willis è stata sconvolta da una terribile malattia: l’afasia. A darne l’annuncio sui social è stata la famiglia:

«Con gli straordinari fan di Bruce, come famiglia, volevamo condividere che il nostro amato Bruce ha avuto problemi di salute e gli è stata recentemente diagnosticata l’afasia, che sta influenzando le sue capacità cognitive. Di conseguenza, e dopo molta riflessione, Bruce si sta allontanando dalla carriera che ha significato così tanto per lui».

La dichiarazione su social media è firmata dalla moglie Emma Heming, dall’ex moglie, Demi Moore e dai cinque figli, Rumer, 33 anni, Scout, 30 anni, Tallulah, 28 anni, Mabel, 9 anni e Evelyn, 7 anni.

Una terribile notizie per l’attore 67 enne, affetto da una grave degenerazione neurologica, probabilmente subentrata in seguito ad alcuni incidenti sui set. L’afasia di cui è affetto l’attore è un disturbo che causa la perdita della capacità di comporre o comprendere il linguaggio, ed è quindi impossibile recitare.

La carriere di Bruce

Una carriera lunga iniziata negli anni ’80 on un ruolo ricorrente nella serie “Moonlight” al fianco di Cybill Shepherd. Il successo è arrivato con il film d’azione “Die Hard” nel 1988 che lo ha reso celebre in tutto il mondo come l’invincibile John McClane.

Grazie alla sua verve, unita al buon cuore e al fisico scolpito, si afferma definitivamente come grande stella di film adrenalinici. Da questo momento la sua fama non conosce ostacoli, alternando diversi generi, grandi successi al botteghino insieme con alcuni passi falsi. Con Demi Moore e con gli amici Sylvester Stallone, Arnold Schwarzenegger e Whoopi Goldberg fonda la catena di ristoranti Planet Hollywood, e si rivela anche bravo scopritore di talenti: è lui a raccomandare, tra gli altri, Bonnie Bedelia per Die Hard, Michael Clarke Duncan per Il miglio verde, Billy Bob Thornton e Matthew Perry. Appassionato di musica blues e rock and roll, e suonatore di armonica a bocca, ha fondato una sua band (Bruno and the Acceleratos) e nel 1987 incide il suo primo disco, reinterpretando con divertimento ed entusiasmo alcuni brani black, raggiungendo anche la top ten. Nel 1994 recita in un altro cult movie, Pulp Fiction diretto da Quentin Tarantino. In seguito partecipò in diversi film, anche di serie B. Negli ultimi anni non ha riscosso particolari successi con i suoi film pur rimanendo uno degli attori più amati di Hollywood.