Il caro prezzi sta colpendo le tasche di tutti noi. Dall’aumento dei prezzi al supermercato a quelli energetici, un aiuto per risparmiare arriva da Selectra, servizio gratuito che confronta le offerte di gas, luce e Internet per aziende e privati.
Di recente Selectra ha stilato la classifica degli elettrodomestici più energivori, cioè che consumano in media più energia all’ora.
Stufetta elettrica, bollitore e phone i più energivori
I primi tre elettrodomestici più energivori sono utilizzati maggiormente in inverno. Al primo posto c’è la stufetta elettrica che consuma all’ora 2 kilowattora, corrispondente a un costo in bolletta a 90 centesimi all’ora.
Al secondo posto c’è il bollitore elettrico con un consumo di 1,6 kilowattora per un costo medio 0,73 centesimi all’ora. Il bollitore però rimane l’alternativa più ecologica ed economica per scaldare l’acqua rispetto al gas e al microonde. L’asciugacapelli invece è al terzo posto con 1,6 kilowattora pari a 0,72 centesimi all’ora in bolletta che si traducono in 5,5€ al mese in media per coppia.
Gli amanti del fritto si stupiranno nel leggere che la friggitrice ad aria è uno degli elettrodomestici più energivori. Nonostante le dimensioni ridotte, consuma 1,5 kilowattora cioè 68 centesimi all’ora. Anche altri piccoli elettrodomestici incidono sulle bollette: la piastra per capelli (0,59 centesimi l’ora) e il ferro da stiro (0,45 centesimi all’ora).
I grandi elettrodomestici consumano meno di quanto si pensi
Quello che stupisce è che in realtà gli elettrodomestici più grandi tendenzialmente non sono quelli che pesano di più alla fine del mese.
L’asciugatrice, non usatissima nel nostro Paese, consuma 0,53 centesimi l’ora. Il consiglio degli esperti è innanzitutto di scegliere un’asciugatrice con un’elevata classe energetica. E poi di approfittare del caldo e non usarla, di centrifugare il più possibile i capi prima di metterli nell’elettrodomestico e di farla partire dopo le 19.
Anche nel caso del forno elettrico, ottavo nella classifica (0,42 centesimi l’ora), gli esperti hanno un consiglio da dare: se possibile, accendere solo la metà superiore o inferiore invece dell’intero forno.
A chiudere la classifica troviamo quattro comunissimi elettrodomestici: l’aspirapolvere, il condizionatore, la lavatrice e la lavastoviglie. Per quanto riguarda il condizionatore, il consumo medio è di 0,7 kilowattora cioè 32 centesimi all’ora. Tuttavia, il suo peso sulla bolletta dipende da due fattori principali: la temperatura impostata e la durata dell’utilizzo. In generale, è bene non superare i 6 gradi di differenza tra la temperatura interna e quella esterna e, idealmente, sarebbe meglio scegliere i ventilatori che costano un decimo rispetto al condizionatore.
Infine, le lavatrici e lavastoviglie non sono particolarmente energivori (14 centesimi all’ora la prima e 11 centesimi la seconda), tuttavia possiamo prendere alcuni accorgimenti per ridurre ancora di più l’impatto. Oltre a scegliere se possibile la più alta classe energetica, nei modelli più recenti si può selezionare il programma “eco” e si consiglia di farli avviare quando sono pieni.