In tanti si chiedono come sopravvivere al caro bollette con l’inverno alle porte. Riscaldamenti accessi, docce calde e il tempo in cui si sta a casa è maggiore rispetto alla bella stagione, sono le principali cause di preoccupazioni che affliggono milioni di italiani.
Il caro bollette di luce e gas colpisce le famiglie ma anche le piccole e medie imprese, costrette a fare i conti e tagliare quanto più possibile le spese.
Passato il brutto periodo della pandemia, di certo nessun italiano si sarebbe aspettato che una nuova ondata di rincari avrebbe afflitto l’economia sia domestica che aziendale.
Eppure sono mesi che i rincari di luce e gas si fanno sentire sulle tasche degli italiani e le cause di questi aumenti sono molteplici.
Le cause del caro bollette
L’aumento delle bollette è degenerato con la guerra Russo- Ucraina, la quale ha portato ad avere effetti negativi su elettricità e gas naturale, ma anche incrementi dei prezzi delle materie prime – pensiamo al grano – e dell’anidride carbonica.
Il lockdown ha avuto conseguenze sulla domanda e l’offerta dell’energia, facendone calare la domanda per quasi tutto il 2021. Inoltre, il freddo inverno dello scorso anno con poche precipitazioni ha portato al ricorso a riserve strategiche di gas, con conseguente aumento del prezzo e l’energia elettrica ha subìto lo stesso effetto.
A conti fatti gli aumenti del gas sono arrivati al 70% fissata a 1,96 euro al metro cubo, rispetto agli 1,14 euro che erano stati indicati come “spesa per la materia prima gas naturale” nell’ultimo aggiornamento trimestrale di luglio.
Un aumento che giustamente fa preoccupare le famiglie, che oltre al caro bollette devono fronteggiare il caro vita.
A preoccupare le famiglie non solo le bollette ma anche il freddo imminente dell’inverno in vista, le scorte di legna e pellet sono terminate in molte regioni d’Italia.
«Prima del conflitto tra Russia e Ucraina un nucleo familiare, per un sacchetto di pellet di 15 kg, spendeva 5 euro: ora ne dovrà sborsare 15», afferma Pierluigi Schifino, titolare di un’impresa nel cosentino.
Rimedi al caro bollette
Per le imprese lo Stato mette a disposizione il Decreto Aiuti Ter un provvedimento che rinforza le misure a sostegno di famiglie e imprese per contrastare l’aumento dei costi energetici e ridurre il loro impatto sulle spese dei cittadini e sulle attività produttive del Paese.
Quello che ognuno di noi può fare è avere dei piccolo accorgimenti per limitare l’uso dell’elettricità e del gas. Un accorgimento utile è limitare la quantità di accensione dei riscaldamenti ed accenderli solo nelle ore in cui si è in casa. Si potrebbe optare per spegnere il riscaldamento generale e tenere acceso solo una stufetta alogena o a basso consumo solo nella stanza in cui si staziona.
Mantenere una temperatura in casa dai 18° ai 20°, aiuta non solo a mantenere la bolletta equilibrata ma aiutiamo l’ambiente limitandone l’inquinamento.
Spegnere dall’interruttore on/off gli elettrodomestici e la televisione fa risparmiare a lungo andare sulla bolletta.