Ufologi italiani: “L’ONU dovrebbe occuparsi del fenomeno ufo”

da | Ott 25, 2022 | Attualità

Gli Ufo esistono ed è ora che anche l’ONU se ne occupi. È questa la richiesta fatta dal 31° “Simposio mondiale sugli oggetti volanti non identificati e i fenomeni connessi” tenutosi questa settimana nella Repubblica di San Marino.

“Gli ufo esistono e bisogna fare chiarezza”

Il Simposio è stato organizzato dal CUN (il Centro Ufologico Nazionale italiano attivo dal 1967), e dall’ICER (l’International Coalition for Extraterrestrial Research nato nel 2021 che riunisce esperti di oltre 30 Paesi), con la coordinazione del giornalista aerospaziale Roberto Pinotti.

“La notizia è che dopo 31 anni, il Simposio potrebbe trasformarsi in un evento ONU che faccia chiarezza sugli Ufo, specificando che da decenni l’iniziativa unisce esperti di trenta Paesi con lo scopo di agire verso istituzioni e media”, ha dichiarato Pinotti.

La Repubblica di San Marino ha deciso di farsi carico di questa istanza, avviando formalmente “una procedura che prevede che la piccola Repubblica richieda all’ONU la trasformazione dell’annuale simposio suddetto in un evento delle Nazioni Unite a disposizione dei Paesi dell’Organizzazione”.

La richiesta, secondo gli organizzatori del Simposio, non è stata campata in aria. Nel comunicato stampa si legge che questa procedura “è una conseguenza del riconoscimento da parte del Pentagono, dopo 74 anni, del fatto che gli Ufo sono una realtà oggettiva sotto controllo intelligente, di ignota provenienza e di natura tecnologica avanzata, aspetto che gli Usa, sebbene non vi siano indicazioni in tal senso, percepiscono come una potenziale minaccia alla sicurezza nazionale. La implicita possibilità che il fenomeno sia di natura extraterrestre implica a questo punto più che mai la necessità che la massima Organizzazione mondiale abbia a doversene occupare”.

La verità si avvicina

Il tema degli ufo continua ad affascinare, sia chi crede negli alieni che i più scettici. Negli ultimi anni, la tesi di chi crede che gli ufo esistano davvero ha acquisito sempre più credibilità, specialmente dopo la diffusione del rapporto del Pentagono del giugno scorso in cui l’intelligence americana parlava di oltre 140 “oggetti volanti non identificati”. Nel rapporto non ci sono conclusioni definitive, tuttavia, allo stesso tempo, non si sono escluse attività aliene.

Anche in Italia nel corso degli anni sono stati avvistati molti oggetti volanti non identificati e fenomeni riconducibili ad attività aliene. “Abbiamo avuto degli avvistamenti negli anni Trenta, il Fascismo li chiamava ‘veicoli non convenzionali’ ed esistono documenti e telegrammi autentici nei nostri archivi, all’epoca si fece anche una commissione d’inchiesta guidata da Guglielmo Marconi. Il caso più clamoroso è quello accaduto nell’agosto del ‘63, quando un Hfo ha sorvolato l’auto presidenziale di Segni, come testimoniano anche documenti del Pentagono desecretati”, hanno spiegato gli organizzatori del Simposio.

Con la pubblicazione di diversi documenti desecretati del Pentagono, la convinzione si fa sempre più forte. “Ci aspettiamo conferme a quanto diciamo da tempo, ossia che gli Ufo esistono eccome. Il CUN ha 13 mila casi osservati in Italia, che abbiamo inchiestato e che non sono spiegabili. La vera domanda ora è capire che cosa ci sia dentro questi oggetti, ma ora non abbiamo abbastanza evidenze scientifiche per dirlo, chi azzarda delle tesi getta del ridicolo sull’ufologia che, invece, è una scienza seria”.