Ilary Elettra, Chiara, Giulia, Filippo: ecco i primi nati del 2023

da | Gen 2, 2023 | Attualità

I primi piccoli del 2023 sono arrivati e sono ben quattro i neonati che si contendono il primato di “primi nati dell’anno”: Ilary Elettra, Chiara, Giulia e Filippo.

Chiara, Giulia, Filippo, Ilary Elettra

A Roma hanno avuto luogo ben tre parti. Le due femminucce, Chiara e Giulia, sono nate entrambe esattamente a mezzanotte, mentre Filippo ha visto la luce solo un secondo dopo Giulia. I tre piccoli sono nati presso la clinica Santa Famiglia a Roma.

“Le tre nascite in contemporanea di Chiara, Giulia e Filippo segnano forse l’inizio di un trend della natalità nuovamente in ascesa? Questo il mio augurio più grande per il Paese. Siamo molto felici per i genitori che ci hanno scelto e per i loro piccoli, a loro i nostri migliori auguri per il lieto evento”, ha dichiarato la direttrice della Casa di Cura Santa Famiglia Donatella Possemato.

A contendere il primato c’è anche Ilary Elettra, nata appena un secondo dopo la mezzanotte all’ospedale Garibaldi di Nesima di Catania. L’annuncio è stato fatto sulla pagina Facebook dell’ospedale: “Ecco Ilary Elettra, nata appena un secondo dopo la mezzanotte al Garibaldi Nesima. Nel reparto di Ostetricia e Ginecologia del Garibaldi-Nesima, diretto dal professor Giuseppe Ettore, arriva quello che probabilmente è il primo parto del 2023 in Italia. Si tratta di una femminuccia, pesa 2750 grammi e si chiama Ilary Elettra”.

L’ultima bambina a nascere nel 2022 invece è stata Adele all’ospedale Maggiore di Bologna attorno alle 21.35.

La lettera della ministra Roccella

La ministra per la Famiglia, la Natalità e la Pari Opportunità Eugenia Roccella ha scritto una lettera di benvenuto a tutti i neonati del 2023. “Benvenuto al mondo, e benvenuti a tutti i bambini che come te sono nati in questo giorno speciale. L’Italia si muove sui tuoi primi passi. Perché sei tu e chi, come te, oggi conosce la vita, che costruirà il futuro del nostro Paese. Vogliamo dirti ‘Ben arrivato!’, per farti sapere che ci siamo e ci saremo, e che vogliamo sostenere i tuoi sogni, accompagnare le tue speranze, le tue aspettative, la tua crescita. Vogliamo guardare al futuro con i tuoi occhi”.

“Rendere l’Italia un Paese accogliente per le famiglie è un modo per festeggiare la tua nascita, un segno di riconoscimento e un grazie ai tuoi genitori, perché ogni bimbo è una immensa gioia per chi lo mette al mondo, ma è anche un lieto evento per tutta la comunità che lo accoglie e che vuole e deve poter contribuire al percorso di crescita. Ogni nuova nascita è come una piccola luce che ci ‘scalda’, ci stimola e guida, lungo il difficile percorso per superare l’inverno demografico. Mi piace pensare che oggi quella luce l’hai accesa tu, facendo brillare la nostra amata Italia! Tanti Auguri”, conclude la ministra.