Niente più password condivise, basta account a scrocco. Da qualche giorno anche in Italia è scattato lo stop alle password condivise di Netflix, segnando così la fine di un’era. Cosa fare ora?
Lo stop
Il blocco era già stato annunciato il febbraio scorso. Dopo una fase sperimentale in Canada, Nuova Zelanda, Portogallo, Spagna e diversi Paesi latinoamericani, lo stop è stato esteso anche in Italia.
La decisione arriva dopo un periodo complicato per Netflix, che ha avuto problemi nell’attrarre nuovi abbonati per via dell’aumento vertiginoso della concorrenza di altri servizi di streaming. Secondo i calcoli dell’azienda, la piattaforma ha 230 milioni di abbonati in tutto il mondo e circa 100 milioni che la utilizzano con le credenziali di accesso di qualcun altro.
Netflix spera così di sbloccare la situazione, ma nei Paesi in cui il blocco è in vigore già da qualche tempo ha registrato milioni di utenti persi. Solo in Spagna, per esempio, da gennaio 2023 la piattaforma ha perso un milione di utenti. Ma l’azienda spera che questo sia solo un problema a breve termine e punta ad ampliare la base utenti.
“Siamo consapevoli che sono disponibili numerose opzioni in fatto di intrattenimento. Per questo motivo continuiamo a fare investimenti importanti per offrirti sempre nuovi film e serie tv, in modo che su Netflix ci sia sempre qualcosa per te, in base ai tuoi gusti, ai tuoi stati d’animo, alle tue preferenze linguistiche o alle persone con cui vuoi guardare Netflix”, ha scritto Netflix.
Cosa cambia adesso
In concreto, il colosso dello streaming permetterà la condivisione dell’account solo alle persone che vivono sotto lo stesso tetto, il cosiddetto “nucleo domestico”. “L’account Netflix è destinato a un unico nucleo domestico, ovvero a te e chi vive con te. Tutte le persone che fanno parte del tuo nucleo domestico possono guardare Netflix dove desiderano (a casa, in movimento, in vacanza) e usufruire di nuove funzionalità come Trasferisci profilo e Gestisci accessi e dispositivi”, si legge nel comunicato dell’azienda.
A partire da martedì, gli abbonati in Italia che condividono l’account con persone al di fuori del nucleo domestico riceveranno un’email in cui vengono spiegate le nuove modalità di fruizione del servizio.
Gli abbonati potranno decidere se acquistare l’accesso per un utente extra all’interno dell’abbonamento principale per 4,99 euro, oppure chiedere alla persona con cui si è condiviso l’account di crearne uno proprio separato.
Nel caso in cui si voglia usare la piattaforma in viaggio o durante gli spostamenti, Netflix spiega così cosa fare: “Dal luogo principale in cui guardi Netflix, connettiti a internet e apri l’app Netflix sul dispositivo mobile una volta al mese. Poi esegui la stessa operazione quando ti trovi nella seconda posizione per continuare a guardare Netflix senza interruzioni”.
Per quelli che hanno comprato l’abbonamento da un partner, cioè nel caso in cui Netflix viene ricompreso all’interno di altri abbonamenti come l’utenza telefonica, l’azienda ha annunciato che per ora non è possibile acquistare utenze extra.