Dopo le prove scritte, tenutesi il 21 e 23 giugno è arrivato il momento del colloquio orale per l’esame di maturità 2023. Sono stati oltre 536mila, gli studenti impegnati con gli Esami di Stato, che nei prossimi giorni affronteranno la parte finale della maturità con un colloquio orale.
Per gli studenti delle zone alluvionate, nelle province di Bologna, Ravenna e Forlì-Cesena, la prova orale sarà l’unica prova della Maturità. Infatti, le prove d’esame saranno sostituite da un colloquio interdisciplinare finalizzato ad accertare l’acquisizione delle competenze educative e professionali dello studente.
Il colloquio orale della Maturità 2023
Le commissioni giudicanti sentiranno in media cinque candidati al giorno e i colloqui si concluderanno entro le prime due settimane di luglio. L’approccio all’esame sarà standard: ogni candidato siederà di fronte alla commissione e risponderà alle domande della commissione. Al candidato verrà assegnato un argomento che potrebbe vertere sugli esami scritti o un tema a scelta del Presidente della commissione. Il candidato dovrà essere bravo a fare più collegamenti possibili tra le varie materie.
La prova orale è disciplinata dall’articolo 17, comma 9, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62:
Il colloquio ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale della studentessa o dello studente. A tal fine la commissione, tenendo conto anche di quanto previsto dall’articolo 1, comma 30, della legge 13 luglio 2015, n. 107, propone al candidato di analizzare testi, documenti, esperienze, progetti, problemi per verificare l’acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipline, la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle per argomentare in maniera critica e personale anche utilizzando la lingua straniera. Nell’ambito del colloquio il candidato espone, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale, l’esperienza di alternanza scuola -lavoro svolta nel percorso di studi.
La durata dell’esame orale è mediamente di 60 minuti. La commissione di questa Maturità 2023, potrà assegnare una votazione massima di 20 punti, per gli studenti più preparati ci sarà la possibilità di ottenere altri 5 punti, se questi avranno «un credito scolastico di almeno 30 punti ed un risultato complessivo nelle prove di esame di almeno 50 punti», come riportato nelle linee guida del MIUR.
