Concorso educazione motoria primaria. Arriva la riserva del 30%

da | Ago 22, 2023 | Mondo Scuola

È stato pubblicato sul sito INPA il bando per accedere al concorso educazione motoria primaria. Ne avevamo parlato qualche settimana di come accedere al Concorso Educazione motoria proprio sul nostro blog.

Ricordiamo agli interessati che le domande di partecipazione al concorso devono essere inviate esclusivamente online sul Portale unico del reclutamento https://www.inpa.gov.it/ a partire c’è tempo fino alle ore 23.59 del 6 settembre 2023.

I candidati possono presentare domanda e selezionare un’unica Regione, eccezione fatta della Valle d’Aosta e del Trentino Alto Adige.

I titoli per accedere al concorso concorso educazione motoria primaria

Per accedere al concorso bisogna essere in possesso di uno dei seguenti titoli:

  • laurea magistrale LM-67 Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattative;
  • laurea magistrale classe LM-68 Scienze e tecniche dello sport;
  • laurea magistrale nella classe di concorso LM-47 Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie;
  • titoli di studio equiparati alle predette lauree magistrali ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 luglio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 7 ottobre 2009, n. 233: laurea 53/S Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie; 75/S Scienze e tecnica dello sport; 76/S Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattative.

Inderogabilmente sono necessari i 24 CFU.

La riserva del 30% dei posti del Concorso educazione motoria primaria

I bandi prevedono una riserva di posti, pari al 30% per ciascuna regione. Significa che chi non si piazza in graduatoria, potrebbe ritrovarsi in riserva. Questa riserva è del 30% ed è destinata a coloro che hanno svolto, entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione al concorso, un servizio presso le istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, nei dieci anni precedenti.

In breve, questa riserva sarà pari al 30% di quelli banditi per ciascuna regione, a favore dei candidati che, entro il termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso:

  • abbiano svolto presso le scuole statali, almeno 3 anni scolastici di servizio, anche non continuativi, negli ultimi 10, qualora abbiano maturato un servizio di almeno un anno scolastico nell’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria.

È da intendersi l’anno 2022/23 come anno scolastico per il periodo preso in considerazione dal bando come anno continuativo, mentre gli altri 3 si possono conteggiare a partire dal 2013/14.