Quanto ne sappiamo dell’italiano più famoso di tutti i tempi, ovvero Leonardo Da Vinci? Fortunatamente tanto, complici i canali tematici che non perdono mai occasione di perpetuare il suo genio con documentari di grande interesse. Ma, se volete fare un’esperienza immersiva nell’opera dell’artista toscano, non è necessario andare al Louvre per ammirare la Gioconda, basta esplorare i luoghi dove egli operò, a Milano, nel corso del suo soggiorno in città a fine Quattrocento. Il capoluogo meneghino ospita un’infinità di location in cui la presenza di Da Vinci è ancora percepibile, e per visitarle ci si può affidare ai tanti tour organizzati.
Tour rivolto ai bambini
Ve ne segnaliamo uno, rivolto ai bambini, che parte mediamente due volte al mese. Le date previste per settembre sono sabato 14 e sabato 21. Tra le tante tappe non può certamente mancare il Castello Sforzesco, dove Leonardo operò al servizio di Ludovico il Moro. Al fascino della struttura si aggiunge quello di calpestare la stessa superficie su cui Da Vinci depositò il suo calcagno e di osservare gli ambienti su cui depositò il suo sguardo. Si prosegue verso il campanile di San Gottardo in Corte, dove Leonardo si diede alle sperimentazioni sul volo. Attraverso un tablet viene illustrata la storia di uno dei più grandi luminari che la Penisola possa vantare.
Tra Duomo e Museo del Cenacolo
Sono previste visite anche al Duomo, struttura che, attorno al 1487, l’artista si ripropose di risollevare da una fase di declino presentando un progetto di riqualifica, salvo poi ritirarlo perché non lo ritenne idoneo. Chiaramente non può mancare il Museo del Cenacolo, che custodisce una delle opere più notorie di Leonardo, “l’Ultima Cena”. Il tour si conclude con la sosta alla Pinacoteca Ambrosiana, che ospita il “Ritratto di Musico” e il Codice Atlantico, la più ampia raccolta esistente di scritti e disegni di Leonardo Da Vinci. La quota di partecipazione, a tariffa intera, è di 14 euro. Il biglietto ridotto, per bambini dai 6 ai 13 anni, è di 10 euro.