“SalvArti. Dalle confische alle collezioni pubbliche”. A Roma, Milano e Reggio Calabria vanno in mostra le opere confiscate alla criminalità organizzata

da | Ott 21, 2024 | Eventi

Venticinque opere di arte contemporanea sequestrate e confiscate alla criminalità organizzata ora sono state restituite alla collettività attraverso la mostra SalvArti. Dalle confische alle collezioni pubbliche. La prima tappa dell’esposizione itinerante è la Casa Museo di Hendrik Christian Andersen di Roma fino al 21 novembre 2024, proseguirà poi a Milano e infine si fermerà a Reggio Calabria.

La mostra

La mostra si inserisce all’interno del progetto Arte per la cultura della legalità, il cui obiettivo è valorizzare il patrimonio culturale sottratto alla criminalità e sensibilizzare il pubblico sui temi della legalità. In particolare, l’esposizione intende mettere in rilievo il ruolo e l’impegno delle istituzioni come il comando dei Carabinieri-Tutela del Patrimonio culturale e la Guardia di Finanza.

Tra le opere in esposizione ve ne sono alcune rappresentative del Novecento, della Metafisica, della Transavanguardia e della Nuova Scuola Romana. Ma anche l’arte murale di Keith Haring, il New Dada, l’astrattismo, opere di Arnaldo Pomodoro, fino ad arrivare agli anni 2000.

Al termine delle tappe, alcune opere saranno consegnate alla Pinacoteca di Brera e a Palazzo Citterio a Milano, altre alla Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea, al Museo delle Civiltà e all’Istituto centrale per la grafica di Roma, altre ancora a Castel Sant’Elmo e al Museo del Novecento di Napoli, e alla Galleria nazionale di Cosenza. Le opere provenienti da Reggio Calabria, invece, ritorneranno in città nelle collezioni permanenti del Palazzo della Cultura.

Il patrimonio artistico ritorna in mano alla collettività

“È stato finalmente restituito al perimetro della legalità grazie al prezioso lavoro svolto dalla Magistratura e dalle Forze dell’ordine, un patrimonio il cui passato è stato adombrato dall’illecita appartenenza alle organizzazioni criminali”, ha dichiarato il Sottosegretario all’interno Wanda Ferro alla cerimonia di apertura della mostra.

“Oggi celebriamo non solo la bellezza di opere d’arte straordinarie, ma intendiamo ribadire che ancora una volta lo Stato è presente e vince nella lotta al crimine organizzato. Impedire alle strutture criminali di disporre di ulteriori fonti di sostegno finanziario significa ostacolare la loro proliferazione nel tessuto economico e sociale, a tutela di una crescita sana della società”.

“Ancora una volta affermiamo con convinzione un concetto già concretamente espresso sul nostro territorio il potere salvifico dell’arte, della cultura, la sua capacità di generare bellezza e di riaffermare, attraverso una testimonianza potente di recupero e di riproposizione di opere d’arte confiscate, la vittoria del bene sul male, della legalità sulle logiche criminali”, ha affermato il sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà.

SalvArti. Dalle confische alle collezioni pubbliche è visitabile fino al 21 novembre 2024 presso la Casa Museo di Hendrik Christian Andersen di Roma, a Milano presso il Palazzo Reale dal 2 dicembre 2024 al 26 gennaio 2025, e a Reggio Calabria presso il Palazzo della Cultura dall’8 febbraio 2025 fino al 27 aprile 2025.