Parthenope, il nuovo film di Paolo Sorrentino, a detta di molti potrebbe costituire la punta di diamante dell’intera filmografia del regista napoletano. È l’esaltazione della giovinezza, della bellezza, qui personificata dall’avvenente Celeste Dalla Porta. All’attivo dell’attrice, al netto di Parthenope, non vi sono grosse esperienze attoriali, ma da adesso in poi è certamente destinata all’ascesa. Sognava di fare la ballerina o la maestra. Poi, col teatro diede una sterzata netta alle proprie aspirazioni… Non è nuova alle collaborazioni con Sorrentino in quanto, nel 2021, prese parte, in veste di comparsa, a È stata la mano di Dio. Tuttavia l’unica scena che la vedeva apparire fu poi tagliata in postproduzione.
Da comparsa a star
In cerca di un’attrice all’altezza di Parthenope, il regista si ricordò di quella ragazza che, tempo prima, aveva calcato il set del suo film. La contattò per un provino e decise che il ruolo di protagonista sarebbe stato suo. Parthenope è una fanciulla dotata della rara virtù di catalizzare chiunque: donne, uomini, omo, eterosessuali. E lei li seduce; tutti, indistintamente, per il piacere di percepirsi desiderata. Sfrutta la propria bellezza come se si tratti di un lascito cui deve dare fondo, prima che l’abbandoni. L’avanzare del tempo è infatti un tema centrale nella pellicola, che eleva la giovinezza a dimensione impareggiabile. In un’intervista, Dalla Porta ha raccontato di quanto l’opera abbia favorito in lei una crescita sia professionale sia personale: “Sorrentino mi ha fatto capire che la giovinezza rimane dentro di noi con immagini forti e irreversibili”.
L’implacabilità del tempo
Ed ancora, una riflessione sull’implacabilità del tempo: “Vedo i miei genitori invecchiare, e è strano. Sono loro, ma più sé stessi, limpidi. È come se invecchiando diventassero più reali. O forse sono io che ho imparato a vederli”. A completare il cast sono interpreti stellari quali Gary Oldman, Luisa Ranieri, Silvio Orlando e Stefania Sandrelli, qui nel ruolo di Parthenope anziana. La battuta dell’attrice, che in una scena del film si volge con nostalgia alla giovinezza, è destinata a diventare memorabile. Sandrelli recita: “Forse è stato meraviglioso essere ragazzi. È durato poco”. “Parthenope” è nei cinema dallo scorso 24 ottobre.