Natale è in primo luogo aggregazione, momenti condivisi e riunioni tra persone che si vogliono bene. Il tempo che la vita di tutti i giorni ci ha sottratto dalla famiglia, durante le feste ce lo restituisce; c’è chi lo impiega per giocare a tombola, chi per chiacchierare e chi per guardare un film. Per questi ultimi abbiamo stilato una lista di pellicole che vale la pena vedere a Natale, se non altro perché concilianti dello spirito festivo. Naturalmente non può mancare la saga di “Mamma ho perso l’aereo”. Le avventure di Kevin McCallister tengono inchiodati gli spettatori da oltre tre decenni, e perlopiù si tratta di gente che ha già visto il film decine di volte, tuttavia lo riguarda stupendosi ancora dei colpi di scena e commuovendosi come se fosse la prima volta.
Classici senza tempo
Lo ricordiamo, l’opera tratta di un bimbo particolarmente sveglio e assennato che viene scordato a casa dalla famiglia, che parte in occasione delle vacanze di Natale. Il pargolo difenderà la casa dall’assalto dei ladri e si accorgerà del valore della famiglia. E che dire de “La vita è meravigliosa”? Se l’entusiasmo con cui il pubblico accoglie ancora “Mamma ho perso l’aereo” è sorprendete, nel caso di questo classico in bianco e nero è sbalorditivo. La sua produzione risale a ben 76 anni fa, eppure continua a perpetuarsi come classico incontrastato delle feste, il che ha dell’incredibile viste le aspettative che il cinema ci spinge oggi a nutrire, dopo averci viziato con effetti speciali di ogni genere. La pellicola di Frank Capra invita a rivalutare il bene più prezioso di tutti, la vita, alla quale il protagonista sta per rinunciare, almeno fin quando il destino non mette sulla sua strada un angelo. Quest’ultimo, aiutandolo a capire quanto la sua esistenza abbia contato, fermerà il protagonista dal compiere il folle gesto.
Dal libro al film
Non può mancare “Christmas Carol”, trasposizione cinematografica firmata Robert Zemeckis dell’omonima opera letteraria di Charles Dickens. La storia la conosciamo tutti: Ebenezer Scrooge disprezza il Natale, un giorno viene visitato da tre spiriti che gli mostrano gli effetti delle sue azioni. Dopo un incredibile viaggio, Scrooge scopre il vero significato del Natale e decide di lavorare a essere una persona migliore. In conclusione non può mancare la menzione ad altri due film che sembrano partoriti per farci amare il Natale: “Polar Express” e “Il Grinch”. “Polar Express” è la storia di un bimbo che comincia a dubitare dell’esistenza di Babbo Natale, ma un viaggio sorprendente lo aiuta a sconfiggere il disincanto.
Il Grinch
Quanto a “Il Grinch” chi non l’ha mai visto? Così radicato nella cultura americana, questo personaggio della fantasia è diventato ultrapopolare anche in Europa, soprattutto negli ultimi anni. Dopo aver covato un odio profondo verso il Natale, che associa a tristi episodi dell’infanzia, il Grinch riscopre il valore di questa festa grazie all’intervento di una dolce bimba, Cindy, che si prende cura delle sue ferite e lo convince a tornare alla vita, alla quale si è a lungo sottratto per il timore inconfessato di soffrire ancora.