Il digitale è un mondo vasto: marketing online, e-commerce, sviluppo software, data science, UX design, growth hacking… Ogni percorso ha dinamiche e guadagni differenti. Quel che emerge chiaramente è che esperienza, specializzazione, località e tipo di azienda pesano tantissimo sul salario. In Italia, per avere un ordine di grandezza: nel settore marketing, pubblicità e PR, l’80% dei lavoratori guadagna tra circa €17.000 e €54.000 lordi l’anno. Per ruoli più tecnici (software, sviluppo) la media base può essere più bassa, ma ci sono vie di uscita con ruoli senior o remote.
Alcuni ruoli chiave e quanto si guadagna
Ecco una panoramica di ruoli digitali comuni, con mansioni e stime di guadagno in Italia.
1. Specialist Marketing Digitale
Mansioni: gestire campagne online (social, search), analisi dati, collaborazione con team content/SEO, reportistica.
Guadagni: in Italia, lo stipendio medio per un “Digital Marketing Specialist” è intorno a 33.800 euro all’anno.
2. Marketing Manager Digitale
Mansioni: strategia digitale, supervisione campagne, budget, team, sviluppo brand online.
Guadagni: il salario medio in Italia indicato attorno a 46.000 euro all’anno.
3. Sviluppatore/Ingegnere Software
Mansioni: progettare, sviluppare, testare software/applicazioni, collaborare con team tecnici, ecc.
Guadagni: il salario medio base in Italia è intorno a 28.900 euro all’anno.
4. Ruoli remoti/freelance/tech “globali”
Se lavori full-remote o per aziende internazionali, i numeri possono cambiare molto. Ad esempio, per sviluppatori remoti in Italia, una stima è di 60.000 euro all’anno.
Fattori che incidono sullo stipendio
- Esperienza: più anni hai, maggiore è il guadagno medio.
 - Specializzazione: fare “solo generico digitale” paga meno rispetto a essere esperto di SEO, paid media, data analytics, growth marketing.
 - Azienda: grandi aziende, multinazionali, ruoli strategici pagano più di piccole aziende o progetti locali.
 - Remote/internazionale: lavorare per mercati esteri o da remoto può aumentare il potenziale di guadagno.
 - Competenze trasversali: inglese, gestione team, capacità strategiche contribuiscono.
 
In Italia, il settore digitale non è un “guadagno facile” automatico: bisogna costruire competenze, dimostrare valore, e fare “il salto” verso ruoli con maggiore responsabilità. Le cifre che si vedono altrove sono spesso non comparabili direttamente con il mercato italiano per via del costo della vita, mercato locale, livello medio.
				






