Secondo la definizione del Chartered Institute of Marketing nel direct marketing rientrano “Tutte le attività che rendono possibile la vendita di un bene o di un servizio o la trasmissione di un messaggio tramite posta, telefono, email o altri mezzi diretti.”
Il punto fondamentale è la totale assenza di intermediari ed entrare in contatto con i propri clienti in prima persona.
Per poter iniziare con una strategia di direct marketing bisogna prima di tutto:
- definire l’obiettivo (qual è il prodotto, o il servizio, che miri a vendere? Cosa vuoi che il tuo contatto faccia?);
- individuare le buyer personas (a chi stai parlando? Quanti anni ha? Cosa fa? Perché non vorrebbe comprare quel prodotto? ecc…);
- disegna il suo customer journey (il tuo target sa di avere una necessità? ha già fatto un acquisto? Può rifarlo?);
- scegli il tuo touch-point (la scelta del canale di destinazione è fondamentale e varia a seconda del target, del prodotto e del messaggio);
- scrivere dei copy persuasivi per la buyer persona;
- costruire una lista contatti;
- inviare periodicamente comunicazioni personalizzate e
- analizzare i risultati e se necessario apportare modifiche.
Tra gli esempi più diffusi di marketing diretto rientrano: il telemarketing, che avviene tramite telefono, il mobile marketing, che prevede l’invio di sms, l’email marketing, cioè tutte le attività via posta elettronica che tengono aggiornati gli utenti sulle ultime novità dei brand, i messaggi diretti multimediali: una tecnica di direct marketing piuttosto recente, che sfrutta i cosiddetti new media per comunicazioni di tipo promozionale e commerciale, ma anche la vendita diretta.
Il direct marketing è un ottimo mezzo per creare relazioni e fidelizzare i nostri clienti.
Tra i vantaggi principali di questo tipo di approccio ce ne sono sicuramente 2:
- L’elevata personalizzazione delle comunicazioni
- La possibilità di misurare in maniera precisa quante persone hanno risposto alle nostre comunicazioni
La cosa importante con il direct marketing è non utilizzare mai un tono aggressivo troppo improntato alla vendita ma soprattutto non esagerare mai con il numero di comunicazioni, oggi gli utenti sono sommersi da informazioni e non vorremmo mai rischiare di essere considerati spam!