Tra le città di Dubai e Abu Dhabi è stato costruito Expo 2020; la consueta esposizione mondiale, quest’anno, ha come slogan “Connettere le menti, creare il futuro” focalizzando l’attenzione su opportunità, mobilità e sostenibilità.
La manifestazione, che si sarebbe dovuta tenere lo scorso anno è stata rimandata nel 2021 a causa della pandemia e sarà presente da Ottobre a Marzo 2022.
Le Polemiche
Come ogni grande manifestazione, non sono mancate le polemiche. L’installazione è ospite di un paese arabo per la prima volta e in molti si sono chiesti se fosse il caso dare visibilità ad un paese come gli Emirati Arabi che non sono sicuramente sul sul podio nella classifica degli Stati che tutelano i diritti umani. Poche settimane prima della giornata inaugurale infatti, il Parlamento europeo ha invitato le aziende internazionali che sponsorizzano Expo a ritirare la loro partnership e ha fatto pressioni sugli Stati membri a non partecipare all’evento al fine di segnalare la loro disapprovazione sulle violazioni dei diritti umani nel Paese.
Padiglione Italia
La manifestazione è in ogni caso un successo e anche il Padiglione Italia vuole dire la sua. La bellissima struttura, progettata da Matteo Gatto, Carlo Ratti Italo Rota e F&M Ingegneria celebra non solo le tre F (Food, Fashion and Forniture), ma anche tanti altri settori manifatturieri, da quello energetico a quello aerospaziale.
Dal 1 Ottobre ad oggi il numero dei visitatori ha superato 1.5 milioni di persone e il Padiglione Italia ha registrato più di 200mila ingressi e insieme a quello di Emirati Arabi, Arabia Saudita, India, Svizzera, Gran Bretagna, Cina e Stati Uniti è tra i più visitati di Expo. Ottimi risultati che andranno ad aumentare nei prossimi mesi, tentando di raggiungere l’obiettivo di far transitare da Expo 25 milioni di visitatori.