Ridley Scott ha confermato che sta lavorando a una serie tv di Blade Runner durante un’intervista alla BBC Radio lunedì scorso.
La serie
Il regista ha detto: “Abbiamo già scritto il pilot per Blade Runner e la bibbia (ndr: un documento in cui gli sceneggiatori forniscono indicazioni sui personaggi, ambientazioni, ecc.). Presenteremo già Blade Runner come una serie tv, presenteremo le prime dieci ore”. Scott ha aggiunto che sta lavorando anche ad una trasposizione sul piccolo schermo di Alien, un altro suo capolavoro cinematografico sci-fi.
L’universo di Blade Runner quindi si espande ulteriormente. L’annuncio arriva quattro anni dopo l’uscita del sequel Blade Runner 2049, diretto da Denis Villeneuve, con protagonisti Ryan Gosling e Harrison Ford. Dal film, inoltre, sono stati tratti tre cortometraggi animati che fungevano da prequel (Blade Runner Black Out 2022; 2036: Nexus Dawn e 2048: Nowhere to Run). Di recente è uscito uno spin-off anime intitolato Blade Runner: Black Lotus, uscito il 14 novembre scorso negli Stati Uniti.
Ma tornando alla serie tv, per ora, purtroppo, non ci sono altre indiscrezioni. Di che cosa tratterà la serie? In che anno sarà ambientata: il 2019 o il 2049? Oppure un altro anno ancora? Chi ne sarà protagonista? Quando andrà in produzione? Per avere le risposte a queste domande dovremo pazientare un po’.
Blade Runner: una storia travagliata
Il film di fantascienza – ispirato al romanzo Il cacciatore di androidi di Philip K. Dick – è uscito nel 1982 ed è diventato nel corso degli altri un vero e proprio film di culto ed è annoverato tra i migliori film fantascientifici. Ambientato nel 2019 in una Los Angeles distopica, il poliziotto Rick Deckard (interpretato da un magnifico Harrison Ford) deve dare la caccia ed eliminare quattro androidi replicanti che, dopo aver rubato una nave nello spazio, tornano sulla Terra in cerca del loro creatore.
A causa di una serie di tagli e cambi (spesso controversi) richiesti dai dirigenti degli studi cinematografici, il film ha ben sette versioni diverse, proiettate tra il 1982 e il 2007. L’ultima versione, chiamata The final cut, è stata pubblicata nel 2007 in occasione del venticinquesimo anniversario del film ed è l’unica in cui Ridley Scott ha avuto totale libertà artistica.
Staremo a vedere se questa volta Scott avrà la possibilità di esprimersi liberamente fin dall’inizio.