Adam Mosseri, il capo di Instagram, ha annunciato nel suo blog che introdurrà una nuova funzionalità rivolta soprattutto agli adolescenti: “prenditi una pausa”. Inoltre, la app lancerà nuovi sistemi per tutelare i minorenni.
Take a break
A seguito della testimonianza di Frances Haugen, la pressione sul colosso tecnologico è montata sempre di più. Infatti, secondo delle ricerche interne al social network e fatte trapelare da Haugen, l’utilizzo di Instagram tra gli adolescenti potrebbe essere una delle cause nell’aumento dei tassi di depressione, ansia e di disturbi alimentari.
Per questo motivo, il social network ha deciso di invitare i suoi utenti più giovani a concedersi una pausa dallo scrollare infinito. “Se un utente ha scrollato per un certo lasso di tempo, gli chiederemo di prendersi una pausa da Instagram e gli consiglieremo di impostare dei promemoria per concedersi più pause in futuro”, ha scritto Mosseri nel suo post. Il promemoria apparirà a tutto schermo, bloccando così la navigazione, dopo 10, 20 o 30 minuti di scrolling infinito a seconda della scelta dell’utente.
Per il momento, questa nuova funzionalità sarà attiva da martedì prossimo solo nel Regno Unito, in Irlanda, Stati Uniti, Canada, Australia e Nuova Zelanda.
Report delle attività
Per tutelare maggiormente i più giovani, la app introdurrà un nuovo strumento per i genitori degli utenti minorenni. Il nuovo tool, che arriverà a marzo 2022, permetterà ai genitori di vedere quanto tempo i loro figli trascorrono sulla app e di impostare per loro dei timer. Gli adolescenti, inoltre, potranno scegliere se notificare i loro genitori nel momento in cui l’adolescente segnala un altro profilo Instagram.
Digital footprint
Le novità non finiscono qui. A gennaio, infatti, verrà introdotto un nuovo sistema che aiuterà gli utenti a gestire meglio la loro digital footprint, l’“impronta digitale”. Il sistema permetterà agli utenti di vedere tutti i loro post, like e commenti in una lista organizzata in ordine cronologico e di selezionarli in blocco per poterli eliminare tutti in una volta.
“Anche se è disponibile per tutti, penso che questo strumento sia particolarmente importante per gli adolescenti per capire meglio quali informazioni hanno condiviso su Instagram, cosa è visibile agli altri, e per avere un modo più semplice per gestire la loro digital footprint”, ha scritto Mosseri.
Infine, ci sarà un’ulteriore misura di sicurezza per tutelare i minorenni. La app limiterà la possibilità per gli adulti di scrivere ad utenti minorenni che non li seguono su Instagram.