Il canale culturale Arte.TV – in collaborazione con Scam – ha dato vita a un progetto dal titolo Et pourtant elles tournent– tradotto in italiano con Eppure si girano, un concorso di cortometraggi realizzati da donne e che ha visto in gara oltre 800 artiste. Come capo giurato del concorso c’era la fumettista Pénélope Bagieu che ha premiato le 20 produzioni che si sono distinte per qualità della regia, originalità del tema e prospettiva di narrazione. Il tema unico sul quale le cineaste europee dovevano lavorare era “Non serve nessuno”.
Il cortometraggio vincitore è stato quello di Meryem-Bahia Arfaou premiato dalla giuria perché dà voce alle giovani donne della città di Reynerie, a Tolosa. Alla giovane regista è stato offerto un contratto di sviluppo con l’unità Società e Cultura, per un documentario di 52 minuti .
I 17 cortometraggi selezionati:
Anonimo affettivo – Angéla Nichon
Ana – Séraphine Charpentier-André
Bulle – Jessica Bros
Elana – Erika Haglund / PREMIO DELLA GIURIA EX- AEQUO Nevicava, un uomo si lavava nel fiume – Marzieh Namini
Iye Ka’i (Me Sabelle) – Olivia Braconnier
Il giorno e l’ora – Catherine Pamart
Les Splendides – Meryem-Bahia Arfaoui / GRAND PRIX
L’odore della Francia – Eve-Chems De Brouwer
Malattia della madre – Lolita Rivé
Mme C . – Elise Sintot
Nessuno mi possiede – Anouk Meissner / PREMIO DELLA GIURIA EX-AEQUO
Oh Boy- Cannelle Favier-Benito & Alice Tubert
Rawa – Camille Toulmé
Amarsi nel corpo – Lilia Lerondeau
Sisters – Lola Pidoux & Lorraine David
Un saggio su noi due – Marzena Sowa
Il canale Arte.TV ha deciso di mandare in onda 5 corti della gara appena conclusa: la visione è possibile non solo in televisione, ma anche sull’App della Tv.