Tra le novità presenti nell’ultima legge di bilancio contenuta nel decreto organici del personale firmato dal Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, c’è la presenza dell’educazione fisica fin la scuola primaria.
Gli scolari delle scuole elementari avranno quindi un maestro di educazione motoria che li seguirà nelle ore dedicate all’attività fisica. Prenderà il via dall’anno scolastico 2022/2023 cominciando dalle quinte e saranno circa 25mila le classi coinvolte di cui oltre 15mila a tempo normale, le rimanenti a tempo pieno, per un totale stimato di 2.200 docenti impegnati.
Si parte con le quinte poi, il prossimo anno, si andrà avanti con le quarte fino ad arrivare alle classi prime nei prossimi anni.
Il concorso per diventare maestro di educazione fisica
Si accede ai posti di insegnamento dell’Educazione motoria nella scuola primaria tramite concorso. Il bando non ancora pubblicato ha già pero ricevuto il parere del CSPI.
I criteri di ammissione per partecipare al concorso Educazione Motoria per la scuola primaria sono i seguenti:
- possedere i 24 CFU/CFA nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.
- laurea magistrale LM-67 «Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate».
- laurea magistrale LM-68 «Scienze e tecniche dello sport».
- laurea magistrale LM-47 «Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie».
- titoli di studio equiparati alle predette lauree magistrali ai sensi del DM 9 luglio 2009.
- analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.
Il concorso si articola in: prova scritta; prova orale; valutazione dei titoli. A breve le altre news sul bando!