Il master universitario di I livello Scienze e tecniche osteopatiche dell’Università eCampus forma professionisti che desiderano valorizzare l’approccio alla persona a 360° attraverso l’integrazione di tecniche manuali e concetti teorici, entrambi oggetto di una profonda trattazione durante il master.
Questa visione “sistemica” osteopatica arricchisce l’approccio comunemente utilizzato dalle figure professionali della sfera sanitaria e matura nuovi orizzonti lavorativi.
Dettagli del master
Il master in Scienze e tecniche osteopatiche da 60 CFU ha una durata di 1.500 ore (corrispondenti ad un anno) ed è erogato in modalità blended con piattaforma accessibile 24 ore su 24 da qualsiasi device, e lezioni frontali in presenza per un totale di 70 ore presso le sedi di Accademia Osteopatia. Il master consente l’esonero dall’acquisizione dei crediti ECM per l’anno di iscrizione.
Il master si rivolge a professionisti che vogliono implementare le proprie competenze nell’ambito del più attuale approccio olistico osteopatico. L’apprendimento di un’accurata serie di valutazioni, test e tecniche manuali, indirizzate al mantenimento di una qualità di vita ottimale, apportano il miglior approccio alla struttura umana, non più interpretabile quale insieme di distinte componenti ma come una vera e propria unità funzionale dinamica.
Obiettivi ed offerta formativa
Il master in Scienze e tecniche osteopatiche ha come obiettivo primario l’apprendimento concettuale-metodologico dell’approccio osteopatico e lo sviluppo di abilità valutative e pratiche che possano integrare il bagaglio nozionistico dello studente nella gestione dell’alterazione funzionale somatica. L’approfondimento clinico, all’interno di un contesto di collaborazione multi-professionale, consente di mettere in rilievo i tratti soggettivi e l’unità funzionale dei sistemi come veri fulcri del razionale osteopatico.
Il corso si sviluppa in 7 macro-aree ed è strutturato facendo leva sui concetti contenuti all’interno dei cinque modelli osteopatici.
L’esame obiettivo, la diagnosi differenziale, la disfunzione somatica e la metodologia della ricerca sono le basi integrate dai modelli biomeccanico, neurologico, respiratorio-circolatorio, metabolico- energetico e biopsicosociale. Saranno approfonditi temi di biomeccanica, di fascia, di thrust, di condizione disfunzionale viscero-somatica e di psicosomatica seguendo sempre il concetto di unità funzionale e di reciproca influenza dei sistemi.
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