Arriva il 22 febbraio nelle sale cinematografiche il biopic su Bob Marley, il re del reggae giamaicano, che rende omaggio a una delle icone musicali più note del mondo, in grado di ispirare diverse generazioni grazie al suo messaggio di amore e unione.
Tentato omicidio
A differenza di molti film biografici, Bob Marley: One Love non ripercorre la vita intera del musicista, ma si concentra sul suo periodo durato due anni a Londra tra il 1976 e il 1978.
Marley decise di trasferirsi nella capitale britannica a seguito di un tentativo di omicidio. Nel dicembre del 1976, infatti, Marley era stato invitato a partecipare al concerto gratuito Smile Jamaica Concert, una sorta di Woodstock giamaicano, dal Primo ministro Manley. Nei piani del ministro, il concerto avrebbe contribuito a stemperare le tensioni in vista delle elezioni di lì a pochi giorni.
Invece non andò così. Il 3 dicembre un gruppo di uomini armati fece irruzione nel cortile dell’abitazione di Marley e iniziò a sparare contro Marley e i presenti. Il cantante fu colpito al petto e poi al braccio, sua moglie Rita al cranio, mentre il manager Don Taylor fu colpito da cinque proiettili ma miracolosamente riuscì a sopravvivere.
Nonostante tutto, il 5 dicembre Marley e la sua band parteciparono al concerto e, subito dopo, il cantante partì su un jet privato diretto a Nassau nelle Bahamas e da lì andò si trasferì poi a Londra.
Exodus
In quei due anni in esilio, Marley registrò assieme alla sua band The Wailers Exodus, uno degli album più di successo della sua discografia che contiene classici intramontabili come Jamming, One Love, Three Little Birds e Waiting in Vain.
Sempre a Londra nel 1977, Marley scoprì di avere una rara forma di cancro, un melanoma acrale sotto l’unghia dell’alluce. Marley decise di non seguire i consigli dei medici per motivi religiosi (era rastafariano), non curò il cancro, che progredì fino al cervello. Nel 1978, dopo la tournée europea tornò in Giamaica e suonò al concerto One Love Peace.
Bob Marley: One Love con Kingsley Ben-Adir e Lashana Lynch nei panni della moglie Rita arriva al cinema il 22 febbraio.