Jake Gyllenhaal torna sugli schermi in pompa magna e lo fa nel doppio ruolo di attore e produttore. È protagonista di Presunto innocente, dal prossimo 12 giugno su Apple TV+. La miniserie è tratta dall’omonimo romanzo di Scott Turow, di cui, già nel 1990, fu offerta una trasposizione cinematografica con Harrison Ford. Riuscirà il bel Gyllenhaal, nell’adattamento televisivo dell’opera, a offuscare il ricordo di uno dei divi più amati di Hollywood? Al tempo delle riprese della versione originale Ford era ai massimi fasti della propria carriera e quella pellicola contribuì a corroborare la sua fama di star bella e talentuosa.
Uno sguardo alla trama
L’interpretazione di Gyllenhaal è ancora da vagliare, la forza della sinossi costituisce invece una certezza… La sceneggiatura promette di avvincere lo spettatore dal primo all’ultimo minuto. La trama: il vice procuratore capo Rusty Sabich è sospettato di aver architettato il brutale omicidio della collega Carolyn Polhemus, con la quale ha condiviso una travagliata relazione extraconiugale. Sabich dovrà trovare il modo di dimostrare la propria innocenza scansando da sé le infamanti accuse che minacciano di stroncargli vita, matrimonio e carriera. La miniserie in otto puntate, ideata da David E. Kelley, vede alla regia Greg Yaitanes e Anne Sewitsky. A completare il cast sono Ruth Negga, Bill Camp, Elizabeth Marvel, Peter Srsgaard, O-T Fagbenle e Renate Reinsve.
Gyllenhaal e il suo idillio con Rusty
Se sullo schermo la vita coniugale di Gyllenhaal, nelle vesti di Rusty Sabich, va a rotoli, nella vita reale per il divo sembrano essersi creati i presupposti di un amore idilliaco. Dal 2018 è fidanzato con Jeanne Cadieu, con la quale ha deciso di vivere una relazione al riparo dai riflettori. Le foto in cui i due appaiono insieme costituiscono una rarità e sono state fatte perlopiù a tradimento. Non stupisce cotanta riservatezza da parte di un divo che ha sempre rivendicato il proprio diritto alla privacy. In passato dichiarò: “Sono interessato alla mia vita, ancor più che al mio lavoro. Sono arrivato a un punto della mia carriera in cui sento la fame in un modo diverso. Ho visto quanto della mia vita ho trascurato a causa del mio impegno in quel lavoro e in quell’idea”.
Sogna la paternità
Nella medesima intervista si espresse anche in merito alla paternità, dicendosi intenzionato a dare riscontro a questa tappa. Ecco la sua chiosa: “Sì, certo che lo faccio. Sicuramente lo faccio. Non ho mai pensato realmente a cosa sarebbe successo dopo, ma bisogna essere aperti alla vita”. Sono tante le relazioni passate di g…., il quale sembrava avere la preferenza per le colleghe. Qualche nome? Natalie Portman, Reese Witherspoon, Kristen Dunst, Taylor Swift.