Siete fautori dell’universo e di tutto ciò che lo riguarda? Allora non potete perdervi la mostra Space Dreamers, che a Milano ha catalizzato l’attenzione del pubblico al punto da essere estesa per tutta la durata del 2024. L’installazione ha contato 100mila visitatori in soli tre mesi, tutti provenienti da ogni parte d’Italia. Del resto un simile trend non sorprende: la passione per il cosmo è sicuramente tipica di oggigiorno, tanto da contaminare perfino la moda. E che dire delle infinite produzioni cinematografiche la cui ambientazione è l’universo?
Le attrazioni della mostra
La mostra immersiva si compone di 16 installazioni, allestite a un unico scopo: sorprendere gli avventori e soddisfare la loro voglia di selfie. Ma è anche un’occasione per erudirsi in materia di cosmologia. Tra le tante attrazioni spiccano una discoteca spaziale, un treno che ti permette di viaggiare tra le galassie, un’infinity room piena di stelle luminose, uno speciale cinema 4D e tante altre incredibili installazioni, create dalle designer Elena e Giulia Sella, co-fondatrici di Postology. Benché si proponga come un’iniziativa di puro diletto, Space Dreamers può altresì essere un’occasione per approfondire in leggerezza la propria conoscenza dell’universo. Soprattutto per i bambini, i quali avrebbero modo di coniugare la cultura allo svago.
La passione per l’universo è un trend
L’homepage della mostra recita: “Preparatevi a essere catapultati nell’universo, a esplorare mondi lontani e a scoprire l’incredibile emozione della conquista spaziale”. Il successo riscosso dalla mostra in oggetto si rende testimonianza effettiva di un trend: l’universo affascina, complici gli interrogativi che è capace di suscitare, i quali di rado si accompagnano a risposte inconfutabili. Da qui scaturisce il senso del mistero. Il cosmo ci risulta così magnetico che negli ultimi anni, nelle Università italiane, si è registrato un boom di iscrizioni in astrofisica.
Tutti con gli occhi al cielo
E che dire di quel riflesso incondizionato che, senza una ragione comprensibile e razionale, ci spinge a sollevare gli occhi al cielo per trovare conforto in una notte stellata? Non è un caso che installazioni come i bubble hotel (ovvero stanze interamente trasparenti, in luoghi aperti, dalle quali osservare i cieli notturni) oggi riscuotano un successo enorme: la gente sente il bisogno di percepirsi parte dell’universo. Ebbene Space Dreamers è l’occasione per riuscirci. C’è tempo per visitarla, a Milano, fino alla fine del 2024. È situata in piazza Beccaria, zona Duomo, e i biglietti sono acquistabili su www.spacedreamers.it.