Vi piacciono i gialli fitti di intrighi a sfondo familiare? Allora “The Perfect Couple potrebbe fare per voi. Protagonista della miniserie Netflix, uscita lo scorso 5 settembre, è Nicole Kidman, che a detta di molti sta declassando il proprio talento nel metterlo al servizio della TV. Sarà così, tuttavia a noi piace anche in questa veste di interprete senza puzza sotto il naso, che, pur vantando riconoscimenti autorevoli (vedi un Oscar per The Hours, nei panni di Virginia Woolf, nel 2002) non disgegna le piccole produzioni. La diva americana è fresca di trionfo all’ultimo Festival del Cinema di Venezia, dove si è aggiudicata una Coppa Volpi per Babygirl, traguardo del quale non ha potuto bearsi appieno per via della morte concomitante della madre.
La trama
Ma, se dal punto di vista affettivo la vita di Nicole risente di qualche ammaccatura, da quello professionale decolla. A dispetto delle 57 primavere, nonché del cliché secondo cui Hollywood prediliga la carne fresca, Kidman non è mai stata così attiva. Ma veniamo a The perfect couple, dove la star interpreta una romanziera di successo, Greer, il cui matrimonio col ricco Tag Winbury (Ray Donovan) sembra andare a gonfie vele. Il secondo figlio della coppia sta per convolare a nozze con Amelia (Eve Hewson), ragazza di estrazione umile della quale Greer diffida. Il giorno del matrimonio è turbato da un episodio tragico: sulla spiaggia viene esumato il corpo senza vita di Merritt (Meghann Fahy), damigella d’onore. Oltre a boicottare le nozze, l’evento determina attriti familiari, recriminazioni e rimpalli di responsabilità che infittiscono la trama.
Poco originale ma gradevole
The Perfect Couple è tratta dall’omonimo romanzo di Elin Hilderbrand ed è creata per Netflix da Jenna Lamia, già sceneggiatrice per serie come 90210 e Good Girls. Se ve la consigliamo? Noi sì, in quanto occasione di intrattenimento senza pretese. The Perfect Couple è un thriller di tanto in tanto infarcito con qualche stereotipo del genere, tuttavia gradevole. La critica è stata spietata con l’opera, affermando che a salvarla sia solo il cast stellare. Già questo dovrebbe persuadere a vederla.
