di Francesco Pigozzo e Daniela Martinelli
Abbiamo iniziato il percorso mettendo in evidenza i fattori storici che hanno spinto, fino a oggi, a costruire istituzioni e unità politica sovranazionale in Europa. In secondo luogo abbiamo enucleato le poste in gioco, i possibili obiettivi desiderabili, che dipendono dal modo effettivo in cui sapremo sviluppare questa unità. Poi ci siamo concentrati sul funzionamento attuale dell’Unione Europea, nei suoi organi principali, in quanto frutto concreto e reale dell’unità istituzionale costruita per ora.
QUESTIONI ESISTENZIALI
Adesso, possiamo domandarci: in che misura l’UE attuale risponde agli obiettivi desiderabili e alle necessità storiche che abbiamo individuato? Quali limiti, quali contraddizioni possiamo individuare nel suo funzionamento?
Sono queste le questioni aperte su cui ciascun cittadino europeo è chiamato a formarsi un’opinione personale, per comprendere e possibilmente contribuire in modo consapevole agli ulteriori sviluppi o alle sempre possibili regressioni del processo di integrazione europea. Nella fase storica che stiamo vivendo, infatti, la scala europea della nostra esistenza civica ci permette meglio di ogni altra di riconoscere che la partecipazione attiva non significa limitarsi ad agire in un quadro organizzativo e normativo da dare per scontato e acquisito, ma significa anzitutto proprio conoscere i problemi e i limiti di quel quadro, essere in grado di esprimersi e collaborare per migliorarlo e per difendersi dai rischi che comporta.
CONTRO LA DENIGRAZIONE E CONTRO IL MARKETING DELL’UNIONE
Perciò, questo contenuto conclusivo del percorso non potrà fornirvi risposte certe e esaustive a quelle domande: più umilmente, ma anche – ne siamo convinti – più onestamente da un punto di vista etico e intellettuale, cercheremo di condividere con voi alcuni spunti di riflessione e alcune osservazioni fattuali su cui noi stessi continuiamo a meditare, fare ricerca, impegnare energie civiche a partire da quelle domande, che in quanto tali si pongono anche per ciascuno di voi e richiedono vostre riflessioni e vostra ricerca di confronto sulle risposte personali che andrete formandovi.
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