Lo stress vi dà il tormento? Ahimè questo è il periodo in cui raggiunge l’apice. Da un’indagine di Groupon, azienda operante nel settore dei gruppi d’acquisto, è infatti emerso che ottobre e novembre sarebbero i mesi che più di tutti mettono a dura prova la nostra resistenza. Sbalorditivo tutto ciò alla luce del fatto che, complice la frenesia festiva, pareva essere soprattutto dicembre a metterci a tappeto. A incriminare ottobre e novembre avrebbe contribuito addirittura il 50% degli italiani intervistati. Fra gli oltre 2.000 utenti coinvolti, il 43,5% si sente sempre stanco, dorme poco e mangia in maniera sregolata. Dicembre, spesso demonizzato, invece mette ko solo il 12% dei connazionali, preceduto dalla primavera, che spesso viene identificata con difficoltà quali il cambio stagione (23%), e dall’estate (15%), soprattutto luglio, quando si lavora con il caldo e molti sono già in vacanza.
Al massimo della pressione
Alla domanda sul livello di stress, in una scala da 1 a 5, quasi il 40% degli intervistati ha risposto 5, dichiarandosi al massimo della pressione. Il 21% invece si percepisce attaccato e giudicato da tutto il mondo (stress a livello 4). Solo il 5% si sente stressato a livello 1. A creare ansia è, per il 36%, il fatto di avere troppe cose da fare e non aver abbastanza tempo per farle, seguito dalla necessità di correre ogni giorno tra famiglia, lavoro, casa (17,5%) e dall’affrontare problemi di natura economica (14,3%). Anche essere sempre connessi causa stress: per oltre il 63% la tecnologia non aiuta, rendendoci reperibili sempre e ovunque. A questo punto si pone un inevitabile interrogativo: gli italiani sono in grado di gestire e superare lo stress oppure finiscono col soccombergli?
Definire le priorità
Secondo l’analisi di Groupon, la maggior parte (più del 40%) si sente in grado di affrontare le tensioni, cercando di definire le priorità e occupandosi delle cose più importanti, quasi il 14% crede di saperlo gestire bene, senza perdere mai il sorriso. Ma il 23% tende a sentirsi sopraffatto dall’ansia. Per il 37% degli intervistati, a sconfiggere lo stress potrebbe contribuire la contiguità degli affetti veri, famiglia e amici, ma anche ritagliarsi del tempo per la cura personale, rilassarsi, fare sport (29.5%). Vi sono poi quei casi in cui la frustrazione dello stress viene riversata sul partner (52% degli intervistati). Mentre un 20% degli esaminati la sfogherebbe perfino su chiunque gli capiti a tiro. Insomma, superato novembre saremo tutti dei sopravvissuti.