Oggi è il terzo lunedì dell’anno e con sé porta il Blue Monday, cioè il giorno più triste dell’anno. In effetti, l’atmosfera natalizia è ormai un ricordo lontano, così come lo sono le vacanze, e la routine quotidiana a cui siamo tutti abituati ha ripreso a pieno regime, compresa quella universitaria.
Come affrontare, dunque, il giorno più triste dell’anno e ripartire con il piede giusto?
Che cos’è il Blue Monday
Il Blue Monday è nato di recente, precisamente nel 2005 da una teoria elaborata dallo psicologo Cliff Arnall. Arnall sviluppò una formula per determinare quale fosse il giorno più triste dell’anno per gli abitanti dell’emisfero nord del pianeta.
Stando all’equazione dello psicologo, il terzo lunedì di gennaio è il giorno più triste dell’anno per diversi fattori. Le condizioni meteorologiche non sono delle migliori in questo periodo, le disponibilità economiche sono limitate a causa delle spese natalizie e dei saldi, i chiletti in più si fanno sentire dopo le feste, si hanno meno energie e mancano diverse settimane all’arrivo delle prossime vacanze.
La formula di Arnall non è una vera e propria teoria scientifica, anzi, non è affatto riconosciuta dalla comunità scientifica. Tuttavia, il Blue Monday si è trasformato in un fenomeno culturale e molte persone affermano di sentirsi sottotono in questo periodo dell’anno.
Come affrontare il Blue Monday se sei uno studente universitario
Che ci si creda o meno, il Blue Monday e periodi simili possono creare difficoltà, soprattutto per gli studenti universitari: stanchezza, spossatezza, peggioramento dell’umore sono sentimenti molto diffusi.
Ecco alcuni consigli per affrontare al meglio queste lunghe giornate e trasformare l’energia negativa in motivazione.
Innanzitutto, stabilisci obiettivi di studio fattibili e realistici così da poterti riabituare alla mole di studio e ritrovare la motivazione per studiare.
Per raggiungere gli obiettivi è indispensabile creare una routine, perché gestire il tempo in modo corretto ti aiuterà a studiare meglio e ti semplificherà la vita. Organizza ogni giorno in modo da avere qualche ora per studiare e del tempo da dedicare alle attività che più ti piacciono.
Infine, fai spazio per il riposo e per la vita sociale. Lo studio è tanto importante quanto il tempo libero: esci, vedi i tuoi cari, fai attività fisica, rilassati e vedrai che recupererai l’energia necessaria per studiare, e non solo, più facilmente!
