Per definizione, il termine “politica” si riferisce all’attività e alle modalità di governo. Da qui l’importanza di conoscere le dinamiche della politica attuale e passata, così da essere consapevoli della realtà che ci circonda. Per erudirsi in materia, la bibliografia diventa essenziale, perciò abbiamo selezionato per voi alcuni volumi che possono aiutarvi a consolidare il vostro sapere, in fatto di politica. “Propaganda” di Edward Louis Bernays è un’opera che non può mancare nella vostra collezione; Pubblicato nel 1928, questo libro spiega quanto sia importante per i fini politici la manipolazione delle opinioni delle persone.
La manipolazione cosciente
In proposito, l’autore affermò: “La manipolazione cosciente e intelligente delle abitudini e delle opinioni organizzate delle masse è un elemento importante della società democratica. Coloro che manipolano questo meccanismo invisibile della società costituiscono un governo invisibile che è il vero potere dominante del nostro paese. Siamo governati, le nostre menti sono plasmate, i nostri gusti formati, le nostre idee suggerite, in gran parte da uomini di cui non abbiamo mai sentito parlare”. Passiamo a “Mein Kampf” di Aldof Hitler, uno dei libri più controversi della storia. Oltre al contenuto, a renderlo tale è la vita dello stesso autore, il padre del nazismo.
Personalità delirante
Le pagine dell’opera ospitano il suo programma politico e la sua ideologia, offrendo un quadro chiaro della personalità delirante che ha distinto Adolf Hitler. Viaggiando ancora più indietro nel tempo troviamo “Il principe” di Niccolò Machiavelli, considerato da molti la bibbia dell’economia moderna. È celebre la frase “Il fine giustifica i mezzi”, che rappresenta bene lo spirito dell’intero volume. In “Cinquant’anni di Guerra Fredda” Richard Crockatt ci offre un quadro dettagliato della storia del Novecento dal punto di vista delle relazioni internazionali.
La città ideale
Chiudiamo la nostra selezione con “Politica” di Aristotele, volume in cui l’autore immagina “la città ideale” così: “quella nella quale ogni cittadino può disporre di se stesso per attività di cui non deve rendere conto alla città, e in vista delle quali egli esercita anche le virtù etiche e dà il proprio contributo alla vita pubblica della città”. Se la politica vi appassiona, vi suggeriamo di dare uno sguardo ai nostri percorsi di studio inerenti alla materia. Ad esempio, la laurea triennale in Politica, Società e Istituzioni o Politica, Economia e Pubblica Amministrazione.