Emergono dati allarmanti dalla ricerca Istat Bullismo e cyberbullismo nei rapporti tra i ragazzi: il 68,5% dei ragazzi tra gli 11 e i 19 anni intervistati dichiara di aver subito, nei 12 mesi precedenti, un episodio di bullismo sia online che offline, e addirittura il 21% dei ragazzi ha subito atti simili più volte al mese, mentre l’8% più volte a settimana.
I giovanissimi i più colpiti
L’indagine, condotta su un campione rappresentativo di 39.214 giovani, ha rilevato che ad essere maggiormente colpiti da episodi di bullismo offensivi, aggressivi, diffamatori o di esclusione sia online che offline, sono stati i giovanissimi tra gli 11 e i 13 anni (23,7%). I maschi hanno subito bullismo nel 21,5% dei casi, le femmine invece nel 20,5%.
A livello geografico si riscontrano alcune differenze. Nel Nord-ovest, il 71% dei ragazzi tra gli 11 e i 19 anni dichiara di aver subito atti di bullismo contro il 66,5% dei coetanei residenti nel Mezzogiorno. In generale nel Nord gli episodi di bullismo sono più frequenti: 22,1% tra i ragazzi del Nord-est, 21,6% per i ragazzi del Nord-ovest, contro il 20% delle regioni del Sud.
Il fenomeno, purtroppo, colpisce anche i ragazzi stranieri, con il 26,8% di loro che dichiara di aver subito comportamenti offensivi, non rispettosi e/o violenti con una cadenza più che mensile, contro il 20,4% dei coetanei italiani. Gli episodi risultano essere maggiormente accentuati tra i ragazzi di nazionalità rumena e ucraina, vittime di bullismo rispettivamente il 29,2% e il 27,8%.
Le modalità di bullismo e il cyberbullismo
La ricerca Istat ha identificato inoltre le modalità con cui si verificano gli atti di bullismo ed è emerso che oltre il 14% dei ragazzi tra gli 11 e i 19 anni ha subito offese e insulti più volte al mese, mentre 1 giovane su 10 è stato vittima di esclusione con frequenza anche maggiore.
Per i maschi, il bullismo si manifesta soprattutto attraverso offese e insulti (16% rispetto al 12,3% delle femmine), l’impatto dell’esclusione sociale per le ragazze è superiore al 12% (contro l’8,5% riscontrato tra i maschi).
Per quanto riguarda il cyberbullismo, il 34% dei giovani intervistati ha subito comportamenti vessatori online almeno una volta nel corso dei 12 mesi precedenti la rilevazione, il 7,8% ne è rimasto vittima più volta al mese. Ad aver subito più atti di cyberbullismo più volte al mese sono i maschi, con l’8,9% rispetto alle femmine con il 6,6%.