Cos’hanno in comune Marilyn Monroe, Barbie e Michael Jackson?
Sono stati tutti ritratti dal genio artistico di Andy Warhol (Pittsburgh 1928 – New York 1987) e ora in mostra a Treviso presso la Casa dei Carraresi.
Andy Warhol – Superstar! – l’esposizione che rende omaggio alle icone più simboliche del ‘900 spaziando nel mondo della POP ART – è stata prorogata fino al primo luglio 2018.
Una delle particolarità dell’evento è quella di coinvolgere lo spettatore a 360° grazie a contenuti multimediali e ad uno spazio sperimentale, nel quale il pubblico stesso diventa un’opera d’arte per almeno 15 minuti.
Il clima è quello della New York degli anni ’60 e ’70: l’atmosfera informale e visionaria della Factory, il glamour inconfondibile dello Studio 54 e le vivaci personalità che hanno reso unico quel periodo rivoluzionario, come Elvis Presley, Liza Minnelli, Jackie Kennedy e molte altre.
Creatore di un nuovo linguaggio artistico, Warhol viene messo in luce sotto diversi aspetti, in un’interazione che va a scandagliare una delle pagine artistiche più affascinanti del secolo scorso. Le 40 opere selezionate per la mostra, curata da Rosy Fuga De Rosa, sono un tributo dei “Fifteen minutes of fame” e all’incredibile percorso artistico di Warhol.
Ci piace capire come è nato tutto, chi frequentava la Factory, e che cosa succedeva lì dentro. Desideriamo respirare il clima di entusiasmo e di follia che la musica dei Velvet Underground riesce ancora a darci, a farci percepire.
Francesco Caprioli
In aggiunta a Warhol, è possibile scoprire artisti come Lela Perez, bodypainter vicentina, e Lino Franco, art director di Treviso.